Esistono diversi generi molto famosi di iguana: Conolophus, Brachylophus, Dipsosaurus, per citarne alcuni, ma solo un tipo è adatto alla vita casalinga. Ecco caratteristiche e abitudini di questo “mostro delicato”.

Habitat e abitudini
L’ iguana vive prevalentemente tutta la vita sopra dei grandi alberi e quando scende al suolo lo fa per deporre le uova, accoppiarsi o semplicemente per spostarsi in un altra zona. Di mattina al nascere del sole si sveglia e va a cercare il punto più illuminato dal sole, dove rimane per qualche ora. Verso la nostra ora di pranzo, anche lui inizia a sentire fame e a mangiare: la sua dieta è prevalentemente erbivora, anche se a volte si nutre di insetti. Dopo aver pranzato torna nel posto più caldo per favorire la digestione, dove rimane tutto il giorno. La notte invece la passa in un rifugio-tana, per questo è molto importante poter garantire all’iguana di crearsi un posto adeguato.

Attenzione alla provenienza!
L’iguana più diffusa qui in Italia è sicuramente l’iguana iguana (gli inglese lo chiamano anche green iguanas). Al momento dell’acquisto è importante fare attenzione alla provenienza dell’iguana. Purtroppo gran parte delle iguane che si trovano in vendita nei negozi provengono da farm o peggio ancora dalla cattura. Le farm sono dei grandi capannoni dove vengono portate le uova, trovate deposte nelle foreste, e una volta schiuse vengono spedite nei vari paesi europei; altre vengono catturate nel luogo d’origine per essere spedite. Meglio sceglierne uno nato in cattività, anche se costa qualcosa di più. Le iguane provenienti da farm o di cattura sono da evitare anche perchè non sempre godono di buona salute. Non è raro trovare animali di cattura o di farm con parassiti interni (endoparassiti) oppure molto aggressive e nel peggior dei casi che smettono di alimentarsi.

Come scegliere un’iguana
L’aggressività nelle iguana non è da sottovalutare, specialmente negli esemplari maschi. Le iguana usano come mezzo di attacco o di difesa la loro lunga coda, e se costrette mordono. E’ importante la scelta dell’esemplare da acquistare: evitate gli esemplari stipati in piccoli terrari sovraffollati, sporchi, mal nutriti, con terrari condivisi con altri animali, o esemplari che in presenza di rami stanno in terra. Un’iguana sana deve presentare un colorito verde acceso, senza bruciature, senza residui di mute precedenti, con gli occhi ben aperti, senza sporcizia nella zona cloacale, con tutte le dita e con la coda non autonomata. Una volta acquistata l’iguana bisogna fare attenzione che il negoziante o il privato ci rilasci un documento: il C.I.T.E.S.; potete vedere tramite il CITES anche la provenienza dell’animale e l’età. Ricordate che anche se nel negozio vi sembra una piccola lucertolina, da adulta arriverà a raggiungere anche 1,5mt (il massimo riscontrato è stato 1,80mt) di lunghezza, e non è raro che superi i 5Kg. Il terrario, meglio se in legno marino trattato con del flatting, è molto importante in quanto deve cercare di ricreare il loro habitat naturale.

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