Hai notato che nel tuo cane si è manifestata una verruca? Come riconoscerle? Ecco cosa sapere
Verruca nel cane? Il termine indica in maniera generica solitamente una forma di Papillomatosi del cane. I Papillomi nel cane possono essere di origine virale (soprattutto nei cani giovani) e non virali (tipici dei cani anziani). Ma come riconoscerli? E cosa fare?
Verruche nei cani: cause e sintomi
Quando si sente parlare di “verruche nei cani”, è molto probabile che il proprietario si riferisca a neoformazioni come il Papilloma del cane o papillomatosi. Si tratta di neoformazioni che colpiscono la cute o le mucose. Solitamente sono benigne, tuttavia in letteratura medica sono stati descritti rari casi di forme di Papillomatosi virale che, col passare del tempo, hanno subito una trasformazione diventando carcinomi squamocellulari cutanei o orali.
Nel cane si parla di due forme classiche di papillomi:
- Papillomatosi virale: provocato dal Papillomavirus canino, si tratta di un virus specie-specifico che colpisce solamente i cani (non è dunque trasmissibile all’uomo o al gatto, animale in cui la papillomatosi è rara). Essendo virale, i cani si contagiano o per contatto diretto o anche attraverso oggetti e superfici contaminate. Il virus tende a sopravvivere di più nell’ambiente esterno quando fa freddo (anche mesi), mentre alle alte temperature sopravvive poche ore. Possono anche volerci mesi di incubazione prima che si manifesti il primo papilloma. Tende a colpire maggiormente i cani giovani, soprattutto a seguito di cali delle difese immunitarie
- Papillomatosi non virale: è quella tipica del cane anziano. Non essendo virale, non è contagioso. Può presentarsi sotto forma di singolo papilloma o di papillomi multipli. Nei cani predisposti, col passare del tempo se ne possono sviluppare diversi sulla superficie corporea
I sintomi della papillomatosi nel cane sono abbastanza riconoscibili. Sulla cute o in bocca si sviluppano dei piccoli noduli con caratteristiche particolari:
- Le neoformazioni possono essere molto piccole o grandi anche qualche centimetro
- Solitamente sono peduncolate (ma non sempre, a volte il peduncolo è a base stretta, a volte a base più larga)
- La parte esterna ha un aspetto tipicamente a “cavolfiore”
- Si presentano di colore bianco-giallastro, tuttavia quando si rompono possono presentarsi più rossastre a causa del sanguinamento
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Verruca nera cane: cosa fare?
Se il cane presenta una “verruca nera”, contatta il tuo veterinario. È possibile che non si tratti di un papilloma, ma di qualche altra neoformazione cutanea contenente sangue, melanina o talvolta anche sebo.
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Verruca cane sanguina: cosa si può fare?
A volte capita che la verruca del cane sanguini. Quando si parla di papillomatosi cutanea, questo succede perché il cane si gratta o si sfrega da qualche parte ed ecco che il papilloma si rompe, cominciando a sanguinare. Quando si parla di papillomatosi orale, invece, anche i movimenti di masticamento, l’azione dei denti o il passaggio del cibo possono provocare sanguinamento.
A proposito della papillomatosi orale: può diventare veramente imponente, con la formazione di papillomi multipli di diverse dimensioni.
In caso di papilloma sanguinante, contatta il tuo veterinario: in base alla diagnosi e alla presentazione clinica, ti consiglierà come procedere. L’asportazione chirurgica dei papillomi solitamente viene riservata a quelli di dimensioni maggiori, a quelli che si ulcerano e sanguinano di continuo o a quelli situazioni in posizioni in cui danno fastidio al cane. Questo perché è possibile che, anche asportandoli, nel giro di breve tempo ne compaiano degli altri.
Verruca occhio cane: rimedi
Cosa fare in caso di verruca vicino all’occhio del cane? Prima di tutto, contatta il tuo veterinario. Dovrà come prima cosa stabilire se quella neoformazione sia un papilloma, un orzaiolo o un tumore anche benigno legato alle ghiandole presenti in zona. Questo è importante per capire come procedere per quanto riguarda la cura. Questo è valido anche per quanto riguarda lo sviluppo di papillomi in altre parti del corpo. Esistono, infatti, anche altre forme di neoplasie o forme cistiche che possono trarre in inganno se si guarda solamente l’aspetto esteriore.
Evita il fai da te prima di aver contattato il veterinario: alcuni rimedi popolari che si trovano in rete potrebbero non essere indicati per tutte le possibili cause di neoformazioni a questo livello e finire col provocare maggiori danni.
Fonti: PubMed, Papillomaviruses in dogs and cats di John S. Munday, Neroli A. Thomson e Jennifer A. Luff – PubMed, Malignant Transformation of a Canine Papillomavirus Type 1-Induced Persistent Oral Papilloma in a 3-Year-Old Dog di Adriana Margarita Regalado Ibarra, Loïc Legendre e John S. Munday
