Se andate in spiaggia col cane, ricordatevi di fare attenzione anche alla sabbia e all’acqua del mare: si celano pericoli insospettabili per i nostri cuccioli.

 

Ci sono sempre più spiagge che, adesso, accettano anche i cani al mare. Spesso queste spiagge hanno aree appositamente attrezzate per i nostri amici a quattro zampe, mentre alcune permettono anche al cane di stare sotto l’ombrellone insieme a noi. Tuttavia, dobbiamo tutelare i nostri cani anche dai pericoli della spiaggia: sabbia, mare e caldo celano più di una insidia per i cani. Ecco a cosa fare particolarmente attenzione quando andiamo al mare con il cane.

 

In spiaggia col cane: i pericoli della sabbia

I cani adorano andare in spiaggia, amano particolarmente correre sulla sabbia e scavare delle buche. Sono però diversi i pericoli per i cani in spiaggia.  Prima di tutto la sabbia. È calda, se noi ci scottiamo i piedi e iniziamo a ballare quando ci scordiamo le ciabatte da mare, pensate agli effetti che tale calore può avere sui delicati polpastrelli del cane. Il cane non può mettersi le infradito se la sabbia scotta (e la situazione peggiora ancora di più ) e il rischio è lo sviluppo di ustioni anche gravi.

Altro problema è l’irritazione cutanea e oculare provocata dalla sabbia. Questo è il motivo per cui si  consiglia di sciacquare sempre bene con acqua dolce il cane dal ritorno dalla spiaggia. Ma i pericoli per i cani in spiaggia non finiscono qui: il cane potrebbe mangiare la sabbia e irritare gola e intestino. Oppure potrebbe essere infastidito da acari e insetti presenti in spiaggia. Senza dimenticare che anche in spiaggia non mancano zanzare e pappataci, per cui proteggeteli adeguatamente da Filariosi e Leishmaniosi.

 

Attenzione anche all’acqua di mare

Anche con i cani che al mare amano tuffarsi in acqua è necessario mantenere alta l’attenzione. Se bevono troppa acqua salata, il rischio è che sviluppino fastidiose forme di vomito e diarrea. Inoltre, l’acqua salata potrebbe irritare la cute provocando infiammazioni, quindi sempre sciacquare i cani con acqua dolce dopo che hanno fatto il bagno al mare.

Attenzione poi alle otiti, se entra acqua nelle orecchie, e agli hot spot nelle razze predisposte: quando il pelo rimane umido troppo a lungo, è facile che insorgano dermatiti localizzate. Occhio poi alle meduse: così come pungono noi, possono pungere anche il cane.

 

Come prevenire i colpi di calore nel cane

Ultimo, ma non ultimo per importanza, il colpo di calore, pericolo sempre in agguato. In spiaggia il cane deve stare all’ombra, meglio se in una zona ventilata e deve sempre avere acqua fresca da bere. Conviene anche bagnargli ogni tanto testa e zampe per raffreddarlo e abbassare la temperatura corporea. Se notate che il cane comincia ad ansimare troppo, è abbattuto, non riesce a stare in piedi e scotta, possibile che abbia un inizio di colpo di calore: in questo caso rinfrescate subito testa e zampe, mettetelo all’ombra e precipitatevi dal veterinario più vicino, è un’emergenza veterinaria.

 

I controlli da affrontare per la sua salute

Le razze a muso corto non tollerano le alte temperature, perché il loro naso non consente loro di ansimare correttamente…

Continua a leggere l’approfondimento.