I gatti che giocano sono felini che sviluppano al meglio i propri istinti e le abilità naturali: ecco perché le attività ludiche sono fondamentali in ogni fase della vita del micio

 

Il gioco è, nella crescita di un gatto, una fase fondamentale. I gatti che giocano sono infatti incoraggiati alla scoperta di ciò che li circonda e sviluppano meglio le proprie capacità psico-fisiche. Per garantire quindi una crescita armoniosa del micio è importante che una parte significativa della sua giornata venga dedicata allo svago. I gatti che giocano sono infatti più felici, perché possono sfogare le energie represse e socializzare fra di loro o con gli esseri umani.

 

Perché giocare con il gatto, l’importanza dello svago

I giochi per gatti permettono ai felini di esprimere comportamenti naturali, quali l’istinto di caccia che li caratterizza. Ma non solo: le attività ludiche fanno sì che il micio possa liberare le energie represse, imparare a relazionarsi e bruciare le calorie in eccesso. Se infatti al gatto non viene data la possibilità di giocare, potrebbero insorgere in lui problematiche quali l’obesità, la perdita di agilità e la comparsa di alcuni disturbi comportamentali che spesso rappresentano atteggiamenti naturali cui non è stato dato sufficiente sfogo nelle attività quotidiane.

 

Giocattoli, scalette e tiragraffi sono fondamentali per garantire il benessere del proprio micio. Questo vale in particolare per i gatti che sono abituati a vivere in casa: questi ultimi infatti, se non viene data loro la possibilità di cacciare, affilare gli artigli e arrampicarsi, tenderanno a sfogare i propri istinti sul proprietario su mobili e pareti di casa. I gatti che giocano sin da cuccioli sviluppano le loro doti naturali di abilità, acutezza visiva, velocità negli scatti, precisione nei balzi proprio grazie alle attività ludiche.

 

I giochi intelligenti per gatti permettono poi ai felini di stabilire delle gerarchie, sia attraverso la lotta con altri simili che con le mani del proprietario. I cuccioli poi, attraverso l’utilizzo di oggetti sospesi, hanno la possibilità di sviluppare le capacità visive e la velocità fisica, così come comprendono come utilizzare al meglio gli artigli e quando è il momento giusto per estrarli. I gatti che giocano, soprattutto fin da piccoli, apprendono poi la pressione che è bene dare al morso, capendo quando serrare in caso di pericolo o attacco e quando invece esercitare una leggera pressione perché si tratta di un momento di divertimento.

 

Gatti che giocano, come farli divertire educandoli

È molto importante scegliere con attenzione i giochi più intelligenti per i gatti: questo perché se ad un cucciolo viene insegnato attraverso un gioco un comportamento sbagliato, questo poi verrà mantenuto anche in età adulta. I gatti che giocano apprendono infatti tutta una serie di atteggiamenti che li porta poi a rapportarsi in maniera differente a seconda di chi si trovano davanti. Un micio che è abituato a giocare sempre con un suo simile sfoga tutte le energie accumulate, socializza e fa anche esercizio fisico.

 

Ma il momento ludico preferito dal gatto è generalmente quello con il suo proprietario. Le attività divertenti che vengono svolte insieme aiutano a rafforzare il legame fra felino e uomo, nonché a sviluppare al meglio gli istinti naturali del gatto come la caccia, l’inseguimento e gli scatti. Il tempo trascorso a giocare con il micio dipende dalle abitudini di quest’ultimo: un gatto adulto abituato a restare fuori casa potrà essere contento di giocare un paio di volte al giorno per 10-15 minuti, mentre un micio che vive in casa necessita di tempi di gioco e divertimento più lunghi e regolari.

 

 

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Immagine di copertina: Shutterstock
Approfondimento: Gourmet