Le tartarughe sono piccoli simpatici animali sempre più presenti nelle nostre famiglie.

Non tutti sanno che è possibile capire facilmente il sesso della tartaruga, senza bisogno di rivolgersi al veterinario. Basta guardarla con attenzione. Scopriamo come si fa a capire se la tartaruga è un maschio o una femmina.

 

Gli elementi per distinguere una tartaruga femmina da un maschio

Il sesso delle tartarughe più comuni, ovvero le tartarughe terrestri e quelle acquatiche, si distingue semplicemente osservando la coda, le unghie o artigli, il guscio, la grandezza e il muso:

– la coda: le tartarughe di sesso maschile hanno una coda molto lunga, grossa, robusta e appuntita rispetto alle femmine, che presentano invece una coda più corta, piccola e senza particolari rilievi;

– le unghie (solo per le specie d’acqua): le tartarughe acquatiche di genere maschile hanno le unghie delle zampe anteriori più lunghe;

– il guscio (parte inferiore) o piastrone: i maschi hanno la parte inferiore del guscio concavo, ovvero curva verso l’interno del corpo, mentre nelle tartarughe femmina il guscio è piatto;

– la grandezza: una delle evidenze più palesi che contraddistingue una tartaruga maschio da una femmina è legata alla grandezza dell’esemplare. Le femmine infatti sono generalmente più grandi dei maschi;

– il muso: nel maschio il muso è più allungato, mentre la femmina ha dei tratti più tondeggianti.

E’ bene precisare che queste caratteristiche si evidenziano negli esemplari adulti, mentre è molto più difficile individuare le differenze nei cuccioli di tartaruga. E’ sempre importante essere delicati ed attenti quando si esamina una tartaruga, anche perchè potrebbe non gradire le nostre attenzioni.

Riuscire a capire se la vostra tartaruga è maschio o femmina è molto importante soprattutto nella stagione dell’accoppiamento, che arriva in genere in primavera, subito dopo il letargo invernale. Vuoi saperne di più sull’accoppiamento e l’alimentazione delle tartarughe terrestri*? Clicca qui!

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Foto di copertina: Tarta di jurys