Come ci si deve comportare quando si porta il cane in spiaggia? Ecco il regolamento per gli animali in spiaggia da rispettare per l’estate 2021!

 

Finalmente le tanto desiderate vacanze con il cane al mare stanno per arrivare! Come ci sorprenderà l’estate 2021? Si possono portare i cani in spiaggia?

Ancora non esiste una legge a livello nazionale che regolarizza l’accesso degli animali da compagnia alle spiagge libere; inoltre, non tutte le località balneari consentono l’accesso di cani in spiaggia: per questo motivo è sempre consigliabile informarsi prima della partenza riguardo le ordinanze balneari locali e cercare in anticipo spiagge per cani in Italia.

Le spiagge pet friendly, conosciute anche con lo pseudonimo di bau beach, dispongono di una normativa cani in spiaggia specifica per gli amici a quattro zampe, poche e semplici regole da rispettare per un uso corretto del lido. Quest’anno, come lo scorso, data la situazione legata al Coronavirus, diventa ancora più importante il rispetto delle norme, che permettono di godersi in tutta serenità una vacanza in spiaggia in compagnia degli amici a 4 zampe.

 

 Cani al mare: regole

In primis è necessario che anche il padrone segua le regole per una serena vacanza con il cane. Quando si porta il cane in spiaggia bisogna fare attenzione a non correre rischi per la sua salute. Ecco perché è necessario avere sempre con sé:

  • i sacchetti per gli escrementi;
  • i documenti dell’animale;
  • acqua fresca e una stuoia per proteggerlo dalla sabbia rovente;
  • una crema solare che lo protegga dai raggi UV (necessaria soprattutto per i cani a pelo corto).

 

Regolamento animali in spiaggia: alcuni consigli da seguire

Le buone prassi per portare i cani in spiaggia sono state definite dall’OIPA, Organizzazione Internazionale Protezione Animale, all’interno di un decalogo. Questo regolamento per animali in spiaggia prevede alcune norme da seguire, che riportiamo di seguito:

  • Per arrivare alla spiaggia libera con il tuo amico a quattro zampe puoi passare sulla battigia e attraverso gli stabilimenti balneari, a patto che il cane sia legato con un guinzaglio corto e che si abbia la museruola a portata di mano.
  • Ogni comune deve prevedere appositi cartelli per indicare l’eventuale presenza di zone di spiaggia libera dedicate ai bagnanti con i cani. Il divieto d’accesso ai cani in spiaggia sussiste per i lidi non autorizzati, mentre possono essere portati ovunque se non ci sono spiagge a loro destinate.
  • I cani, accompagnati dal padrone, non possono essere cacciati da una spiaggia pubblica, o dalla battigia, se non ci sono divieti esposti in maniera chiara.
  • I divieti e i cartelli vanno segnalati con riferimento al decreto, alla legge regionale o all’ordinanza comunale o della guardia costiera.
  • Nella spiaggia per cani l’amico a quattro zampe deve essere tenuto al guinzaglio corto e con museruola e comunque si deve garantire sempre l’acqua e l’ombra all’animale.
  • Porta con te paletta e sacchettino per la raccolta delle deiezioni del cane.
  • I cani possono entrare in mare sempre tranne nei casi di divieto.
  • Avere sempre e comunque rispetto per il prossimo, compresi quelli che non amano i cani. Se si è in spiaggia mista occorre tenere sempre il proprio cane con sé.

 

Spiaggia per cani: cosa è cambiato dopo il Coronavirus?

Nel caso di spiagge attrezzate, il Governo ha stabilito che deve essere mantenuto il distanziamento da ombrelloni e accessori (come lettini, tavolini, ecc.) di almeno un metro fra le persone. Ci devono inoltre essere percorsi separati per entrare e uscire dallo stabilimento e la disinfezione frequente di aree comuni e servizi, nonché delle mani da parte dei clienti. Se hai pensato di organizzare delle vacanze al mare con il cane devi sapere che nel caso della spiaggia per cani libera bisogna rifarsi alle decisioni prese dalle singole Regioni, tenendo sempre presente che è bene informarsi prima presso la struttura specifica in cui bisogna recarsi per accertarsi che non ci siano in atto delle regole differenti.