Falso allarme bomba martedì mattina all’aeroporto di Fiumicino a causa di un bagaglio abbandonato all’interno della hall Partenze internazionali del Terminal 3. Ma si trattava soltanto di un trolley e una lettiera per gatti, abbandonati dallo stesso passeggero che poco dopo – avendo inutilmente tentato di partire per New York con 19 gatti al seguito – ha lasciato nello scalo romano ben 15 gatti con i relativi trasportini.
La compagnia aerea aveva potuto accettare nella stiva soltanto 4 felini. Lo stato di allerta, classificato con il codice giallo, scattato poco prima delle 10 è cessato alle 10.45, una volta che gli artificieri della Polaria hanno appurato che all’interno della bagaglio abbandonato non c’era nessun esplosivo, ma solo effetti personali.
Il trolley e la lettiera abbandonati a Fiumicino (foto Ansa)
DENUNCIA PER MALTRATTAMENTO – Gli animali, che ora stanno tutti bene, sono stati presi in consegna a Fiumicino direttamente dall’Ente nazionale protezione animali (Enpa), di cui è presidente l’ex senatrice Carla Rocchi, e trasferiti nel Gattile di Roma, in attesa di essere adottati. L’uomo responsabile dell’abbandono dei gatti, un passeggero 44enne di nazionalità americana, individuato dagli agenti della Polizia di frontiera rischia una denuncia penale per maltrattamento di animali e per procurato allarme.
ANTI-TERRORISMO – Il falso allarme era scattato all’altezza dei banchi accettazione dal numero 270 al 272, dove è ospitata la compagnia tedesca Lufthansa. Nelle vicinanze dei banchi era stato notato, da alcuni dipendenti aeroportuali, un trolley di colore nero, senza nessun passeggero e una lettiera per gatti avvolta in una busta di plastica bianca. Praticamente immediato lo stato di allarme anti-terrorismo: sul luogo, transennato per motivi di sicurezza e interdetto ai viaggiatori, per una distanza di circa 400 metri, sono giunti nel giro di pochi minuti gli artificieri della Polaria e le unità cinofile dei Carabinieri. Con l’ausilio di una sofisticata attrezzatura, gli agenti hanno poi controllato a distanza il contenuto del bagaglio, subito dopo spostato e sottoposto a ulteriore controllo ai raggi. Martedì mattina all’aeroporto di Fiumicino un bagaglio abbandonato all’interno della hall Partenze internazionali ha provocato un vero e proprio allarme bomba.
Foto | Flickr

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Per una buona notizia ce n’è sempre purtroppo una cattiva… Martedì mattina,  all’interno della hall Partenze internazionali dell’aereoporto di Fiumicino, un un bagaglio di ignota provenienza ha fatto scattare un allarme bomba.

In realtà però si trattava soltanto di un trolley e una lettiera per gatti, abbandonati da un passeggero, lo stesso che poco dopo – avendo tentato di partire per New York con 19 gatti al seguito, non essendoci riuscito, ha abbandonato nello scalo romano ben 15 mici con i relativi trasportini. La compagnia aerea aveva potuto accettare nella stiva soltanto 4 gatti.

Gli animali, che ora stanno tutti bene, sono stati presi in consegna a Fiumicino direttamente dall’Ente nazionale protezione animali e trasferiti nel Gattile di Roma, in attesa di adozione.

L’uomo responsabile dell’abbandono dei gatti, un passeggero 44enne di nazionalità americana, individuato dagli agenti della Polizia di frontiera rischia adesso una denuncia penale per maltrattamento di animali e per procurato allarme.