L’Ente Nazionale Protezione Animali ha scoperto il terribile caso grazie alle indagini pre-affido su un uomo di Pistoia che aveva presentato domanda per adottare un cucciolo al canile. L’uomo deteneva tre cani in condizioni al limite della sopravvivenza, alimentati con pane secco e acqua sporca.

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Cane di razza Pastore Tedesco

Pastore_tedesco_maltrattato_dopo_operazioneUn cane di razza Pastore Tedesco e due meticci, che vivevano segregati in un recinto nascosto in un bosco della provincia di Pistoia, senza neanche poter vedere la luce del sole. Al pastore tedesco era poi toccata una sorte peggiore: tenuto legato con una catena strettissima, tanto che la carne era cresciuta tra le maglie d’acciaio, costringendo i veterinari dell’Asl 3 ad effettuare un’operazione durata ben 4 ore per liberarlo.

Di recente il nuovo episodio: l’uomo ha tentato di adottare al canile un altro cucciolo. L’Enpa ha denunciato l’uomo ed ha liberato i cani, che sono stati trasferiti al canile di Pistoia, in attesa di adozione. L’Enpa, che intanto ha ricevuto altre segnalazioni di cittadini che hanno visto l’uomo con un nuovo cucciolo al guinzaglio, fa inoltre sapere che verrà chiesta una diffida affinché gli venga impedito di tenere animali.

Rossella Ghelardini, presidente regionale dell’ENPA, sottolinea che la Regione Toscana vanta una legge all’avanguardia per la protezione degli animali: il riferimento è alla legge 59 del 2009, che, oltre a regolare la corretta gestione dell’animale, vieterebbe anche l’uso delle catene per i cani.

Marina Naddeo
Redazione PetPassion.TV