gatto calicoIl gatto ha iniziato un lungo vagabondaggio durato cinque anni che l’ha portato dal Colorado fino al cuore di New York.

Molto spesso sentiamo parlare di un cane che è ritornato a casa dopo moltissimo tempo, ma questo succede anche ai gatti. Oggi vi raccontiamo la storia di Willow, la micia scomparsa in Colorado e ritrovata dopo cinque anni nel cuore di Manhattan a 3.500 chilometri di distanza. Un uomo l’ha scovata sulla ventesima strada est, l’ha raccolta e un po’ coccolata e poi l’ha portata al più vicino rifugio per animali. E lì è stato identificato grazie al microchip che portava sottopelle che ha consentito anche di avviare le procedure per risalire ai proprietari.
E’ davvero un mistero questa storia di Willow perché non è chiaro come abbia fatto ad attraversare tutti quei chilometri. E non si sa neppure come sia sopravvissuta in tutto questo tempo.
I suoi proprietari ormai quasi disperavano di poterla riabbracciare: “Attorno a casa nostra ci sono molti coyote e gufi” spiega Jamie Squires al New York Times, che ha raccontato l’incredibile storia. “Le ricerche erano state intense ma non avevano dato esito positivo. Abbiamo messo avvisi con la sua foto ovunque e pubblicato anche un’inserzione su Craigslist. Ma sinceramente avevamo pensato che fosse stata mangiata da un coyote”. Jamie e il marito Chris sono rimasti quasi sotto choc quando l’altro giorno hanno ricevuto la telefonata dell’Animal Care and Control che li avvisava del ritrovamento del gatto e del suo ricovero in un rifugio comunale.
Al momento del ritrovamento la micia era in buona salute e dall’aspetto appariva come un gatto che ha ricevuto diverse attenzioni. Insomma, non ha passato la sua vita tra le strade di Manhattan e resta il mistero su chi siano stati i suoi compagni di vita in questi cinque anni.

Maria Pezzillo

Redazione Petpassion.tv

[email protected]