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In paese, a Tonara nel nuorese, lo chiamano “senza nome”, il piccolo meticcio che due mesi fa ha seguito il corteo funebre dalla chiesa fino al cimitero e dove da quel giorno va quotidianamente per salutare il suo padrone che non c’è più.
Anche se questo il rito si ripete solo da un paio di mesi, la costanza delle visite di “senza nome” ricorda tantissimo la fedeltà del cane Hachiko, protagonista di un film con Richard Gere, che per circa dieci anni ha aspettato il padrone alla fermata del treno.
La vicenda di questo fedelissimo cane è iniziata dopo che il suo padrone sessantenne è morto improvvisamente per un infarto.
Altri cani che teneva con lui sono stati adottati da alcuni compaesani ma «Senza nome» ha deciso spontamente di vegliare la tomba dell’uomo.
Una guardia giurata che controlla il camposanto ha raccontato che il cagnolino vive adesso vicino al cimitero e gli abitanti del paese si recano in quel luogo spesso succede che il piccolo “Senza nome” balzi dall’erba ed entri insieme a loro nel cimitero, raggiungendo la tomba del padrone mentre le altre persone vanno dai loro defunti. Dopo essere stato un pò vicino alla tomba del suo padrone il tenero cagnolino torna nella sua tana, dove il cibo non gli manca grazie all’aiuto e all’affetto degli altri abitanti del paese.
