I problemi neurologici del cane possono riferirsi o a patologie del sistema nervoso centrale (quindi encefalo e midollo spinale) o a patologie del sistema nervoso periferico (quindi nervi periferici, nervi e placca neuromuscolare). A questo bisogna sommare il fatto che anche alcune patologie metaboliche o ormonali possono provocare sintomi neurologici. Inoltre, se è vero che sono maggiormente i cani anziani a manifestare problemi neurologici, è altrettanto vero che ci sono anche forme neurologiche tipiche dei cani giovani, legate soprattutto a problemi congeniti.

 

 

Problemi neurologici nei cani: cause principali

Queste sono alcune delle cause principali dei problemi neurologici nei cani:

  • epilessia nel cane
  • crisi convulsive (da sostanze tossiche, malformazioni congenite, forme degenerative, tumori, processi infiammatori, vasculopatie, traumi…)
  • forme infiammatorie: meningite supporativa, meningite granulomatosa, meningite, meningoencefalite, encefalite, mielite
  • forme infettive: cimurro, Rabbia, Toxoplasmosi, Neospora, malattie da Ricketsia, malattie da zecche, infezioni micotiche
  • ernia del disco
  • emboli fibrocartilaginei
  • discospondilite
  • traumi
  • mielopatia degenerativa
  • sindrome della cauda equina
  • sindrome di Wobbler
  • lussazione atlanto-epistrofea
  • idrocefalo
  • spina bifida
  • siringomielia
  • neoplasie.

 

Ci sono poi forme di neuropatia periferica e forme che colpiscono la giunzione neuromuscolare:

  • traumi
  • neoplasie dei nervi periferici
  • paralisi del nervo facciale
  • paralisi del nervo trigemino
  • polineuropatia
  • poliradicoloneurite
  • paralisi da zecca
  • Botulismo
  • Miastenia gravis.

 

Come garantire la salute fisica e mentale del tuo cane

 

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Malattie neurologiche cane: sintomi

Ma come si manifestano le malattie neurologiche nel cane? Ci sono diversi sintomi a cui prestare attenzione:

  • atassia: mancanza della coordinazione motoria
  • paresi: riduzione parziale della capacità di movimento (emiparesi se colpisce gli arti dello stesso lato, paraparesi se colpisce gli arti posteriori)
  • paralisi: assenza della capacità di movimento (emiplegia se colpisce gli arti dello stesso lato, paraplegia se colpisce gli arti posteriori)
  • debolezza
  • incapacità di rimanere in stazione
  • dismetria: alterazione dei movimenti volontari
  • ipermetria: esecuzione alterati dei movimenti volontari che risultano esagerati
  • tremori
  • tetania
  • opistotono: iperestensione con collo e testa incurvati, a ponte
  • dolore
  • zoppia
  • deficit propriocettivi: la propriecezione è la percezione che il cane ha di sé nello spazio
  • assenza riflessi pellicciai
  • assenza riflesso anale
  • incontinenza urinaria
  • incontinenza fecale
  • ritenzione urinaria
  • difficoltà nella defecazione
  • vomito
  • testa ruotata
  • ptosi delle palpebre
  • ptosi del labbro
  • movimenti di maneggio: il cane si muove camminando sempre in circolo, nella stessa direzione
  • anisocoria: variazione di dimensione delle pupille
  • nistagmo: movimento involontario, ritmico e oscillatorio degli occhi
  • cecità
  • sindrome di Horner
  • convulsioni.

 

Problemi neurologici cane alle zampe posteriori: cosa fare?

Se noti che il cane ha dei problemi neurologici alle zampe posteriori, contatta subito il tuo veterinario. Tali problemi potrebbero manifestarsi con vari sintomi. A volte il cane manifesta atassia, a volte trascina o mette male le zampe posteriori. Te ne puoi accorgere perché presenta delle ferite da strisciamento sulle zampe visto che trascina il piede sul terreno a causa dell’assenza o della riduzione della propriocezione (spesso il proprietario scambia l’atassia per zoppia).

Il cane potrebbe anche manifestare paraparesi o paraplegia, con presenza o meno di incontinenza urinaria o fecale. Talvolta, invece, si ha ritenzione urinaria e incapacità di defecare con rischio di blocco vescicale o intestinale. La presenza di dolore non è sempre presente: dipende dalla causa del disturbo neurologico.

È importante riferire subito al veterinario la presenza di un sospetto problema neurologico. Il tuo veterinario potrebbe consigliarti una serie di esami da eseguire e una visita neurologica, a cui potrebbe seguire una TC o una Risonanza Magnetica. In base all’esito degli accertamenti diagnostici ti verrà proposta la terapia medica e/o chirurgica più idonea.

 

Approfondimento: Purina Shop

Fonti: Medicina interna del cane e gatto, Nelson – Couto