Si chiamano Minnie, Attila, Alice, Speedy, Peppa, Camilla, Sheva, Giorgio e sono alcuni degli animali che si sono iscritti alla quarta edizione del Pet Pride, svoltosi oggi a Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo. Ma a sbaragliare tutti i 126 iscritti è stato Hamilton, un Sanbernardo di un anno 4 mesi scampato al terremoto che il 6 aprile scorso ha colpito la città dell’Aquila e la provincia. “Lo abbiamo scelto – ha dichiarato la madrina Tessa Gelisio – perché è ‘tanto’, perché è il simbolo della speranza e della ricostruzione”. Il padrone di Hamilton è Franco Gizzi che, dal giorno del terremoto, vive in un albergo a Roseto degli Abruzzi poiché la sua casa all’Aquila è stata distrutta. A portarlo sul palco la padroncina Elena, figlia di Franco. Si classifica al secondo posto il meticcio Omero, di tre anni e mezzo, che vive nel canile di Teramo e che la Lega Nazionale per la Difesa del Cane sta tentando di far adottare. Al terzo posto un altro meticcio, Trottola, un cagnolino senza una zampetta. “Abbiamo voluto scegliere dei cani che racchiudessero in sé un significato particolare”, ha spiegato Raffaella Fico, ospite d’onore dell’evento. Si conclude così la quarta edizione della manifestazione che ha richiamato nella cittadina di Roseto degli Abruzzi centinaia di animali tra cui cani, conigli, tartarughe, gatti, furetti, asini. Tra i “concorrenti” anche una tartaruga afghana salvata dalle macerie: il suo nome è Speedy. Presenti all’evento anche alcuni cani che hanno partecipato al recupero delle vittime del terremoto. Tra questi Giorgina, uno Staffordshire Bull Terrier che ha partecipato ad oltre 50 interventi ed ha recuperato 40 persone. Giorgina ha fatto parte anche dei gruppi che sono intervenuti presso la Casa dello Studente dell’Aquila, all’indomani del terremoto. Su una delle zampette ha ancora sette punti di sutura. Nel suo curriculum anche le prime ricerche dei fratellini di Gravina. (Apcom)
La grande novità di questa quarta edizione è stata la partecipazione della Cooperativa Sociale Diapason Onlus che si occupa di interventi di pet-therapy in Abruzzo. Formata da docenti e tutor di diverse Università Abruzzesi, è l’unico ente formato da una equipe multidisciplinare che opera non solo negli asili nido, scuole di ogni ordine e grado, ma anche presso gli ospedali della regione, presso il carcere minorile, con gli adolescenti, con i disabili e purtroppo in questi giorni con i terremotati, grazie ai “dottori a 4 zampe.