La povera cagnolina straziata (foto di ENPA Ovada)

La povera cagnolina straziata (foto di ENPA Ovada)

Un cane femmina bianco, di piccola taglia, incinto di tre cuccioli, è stato scagliato fuori da un’auto in corsa giovedì: a Genova si cerca il colpevole.

Mentre numerose testate si concentrano sulla positiva diminuzione degli abbandoni del 20% e sulla ricerca (multata) del cane smarrito della Brambilla, nelle province italiane continua la silenziosa strage degli animali lasciati a se stessi o, peggio, uccisi in modi crudeli e inutili. E’, purtroppo, la volta di una cagnolina in attesa, straziata senza pietà da chi un tempo ne era proprietario.

L’agenzia GeaPress riporta che il fatto è avvenuto giovedì 1 settembre di sera, sul tratto dell’autostrada A26 che va da Ovada ad Alessandria, esattamente al km 34 all’altezza di San Carlo di Rocca Grimalda: un camionista vede che dal finestrino destro di una Golf nera che lo precede, con due persone a bordo, sporgono due braccia che lanciano un cane di piccola taglia sull’asfalto. L’autista del camion, per fortuna, si ferma e raccoglie la meticcia bianca, chiama la Polizia Stradale e, purtroppo, non riesce a leggere la targa dell’auto.

Purtroppo questa storia si conclude con la morte per gravi lesioni della cagnolina, poi risultata incinta di tre cuccioli, tra le braccia del veterinario, poco dopo essere arrivata in clinica. E’ ovviamente caccia alla Golf nera. Al momento del caso si sta occupando l’Enpa di Ovada (AL), insieme alla Polizia Stradale, coordnata dal commissario Nicola Disette. Le autorità stanno controllando anche le telecamere presenti in quel tratto di strada per risalire agli autori del tremendo gesto. La Presidentessa dell’associazione, Patrizia Ferraro, ha fornito alla stampa la foto della meticcia per la divulgazione al pubblico con il fine di ottenere l’eventuale riconoscimento della stessa, poiché ovviamente priva di microchip o tatuaggio.

Claudia Resta
Petpassion.tv – [email protected]