Due cuccioli di cane di Pomeriana, il Volpino per l’esattezza, ceduti a prezzo bassissimo da una donna italiana residente all’estero.

La truffa del Volpino Toy di Pomerania si ripete con le stesse modalità. Ecco il racconto dettagliato di una vittima che ha riconosciuto l’inganno.

 

Volpino di Pomerania Mini Toy, come è stata scoperta la truffa

“Avevo trovato due cuccioli di Volpino di Pomerania in un annuncio pubblicato online da una certa signora Maria Cavina, francese di nascita e londinese di residenza. La donna diceva di non potersi più prendere cura dei suoi cani (Dino e Kitty) perché troppo occupata dal lavoro e da un figlio piccolo.

Dopo averle inviato la mia richiesta di adozione, ho ricevuto una email nella quale erano elencate ben 13 domande sul perché volessi il cucciolo di cane di Pomerania e come l’avrei trattato. Le mie risposte l’hanno convinta. Così mi ha comunicato che avrebbe contattato l’aeroporto per definire quando poterli spedire.

Ovviamente la donna ha voluto conoscere i miei dati di residenza, dicendomi che al momento della consegna avrei pagato 310 euro per entrambi i Volpini di Pomerania Mini Toy. La mattina successiva alle ore 09:00 ho ricevuto una telefonata in una lingua incomprensibile, di sicuro non inglese (come ha provato a farmi credere),  in cui si comprendeva a malapena cani arrivati.

Ho aspettato 2 ore, poi, ho ricevuto una email della Oslo Cargo Airport (con tanto di foto della società addetta al trasporto animali) in cui confermavano che i cani di Pomerania erano risultati regolari ai controlli dei veterinari e potevo effettuare il pagamento per poterli imbarcare.

Quando ho visto che il pagamento andava effettuato alla Moneygram in Camerun in favore del sig. Ntabe Princely Awa e ho ricevuto una serie di email in cui la signora Cavina mi pregava di affrettarmi in quanto i poveri cani ero soli e abbandonati in aeroporto, ho ritenuto fosse una truffa e ho desistito.
Ora sto cercando un cucciolo in un canile”.

(Racconto di Sabrina)

Quando si parla di vendite di cuccioli online è sempre bene prestare il massimo dell’attenzione, e soprattutto conoscere quali sono i consigli della Polizia per smascherare eventuali malfattori.