Scopriamo insieme carattere e caratteristiche del Cane Corso Italiano, il gigante buono dalle antiche origini romane. 

 

Cane Corso, scheda tecnica 

  • Tipologia: Compagnia, Guardia; 
  • Vita media:1011 anni; 
  • Provenienza: Deriva dal Canis pugnax, cane degli antichi romani, era impiegato in battaglia e successivamente in lavori di forza; 
  • Peso: Femmina= 4045 kg, Maschio= 4450 kg; 
  • Dimensioni: Femmina= 5864 cm, Maschio= 6268 cm; 
  • Colore mantello: Dallo standard di razza sono riconosciuti manti color grigio, nero, bianco, ci sono poi il cane Corso tigrato e fulvo. 

 

Caratteristiche fisiche del cane Corso Italiano 

Il cane Corso, gigante molossoide, è un animale dalla robusta ma elegante costituzione ed è dotato di una salda muscolatura. 

Cane di grande taglia, il cane corso femmina arrivare a pesare 45 kg mentre il maschio, più grosso, pesa fino a 50 kg secondo lo standard, quasi quanto un essere umano! 

La stazza di questo animale si presta particolarmente ad attività di guardia: nonostante egli abbai assai di rado per sua natura, l’aspetto muscoloso e robusto può incutere timore in chi non conoscesse le proprietà e il carattere equilibrato e pacifico del cane Corso. 

Lo standard di questa razza canina include varie tipologie di colori per il suo mantolo standard prevede infatti il cane Corso nero, il cane Corso bianco, il cane Corso grigio, ardesia, fulvo e il cane Corso tigrato con striature su fondo fulvo o grigio in differenti gradazioni. 

 

 

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Il carattere del Corso Italiano

Questa razza canina è particolarmente apprezzata per il suo carattere quieto ed equilibrato e per la sua dolcezza e affetto nei confronti del nucleo familiare. Il Corso non ama  restare solo per tanto tempo poiché sente il bisogno di essere vicino, anche soltanto nello stesso luogo, al suo proprietario. 

Il cane Corso cucciolo dimostra fin dai primi mesi un’indole giocherellone amabilesi tratta infatti di una razza in grado di trascorrere ore a giocare con i bambini e a muoversi tra gli interni e gli esterni dell’abitazione alla ricerca di attività ludiche da svolgere. 

I cuccioli di cane Corso mostrano, fin dai primi mesi di vita, una particolare intelligenza e predisposizione all’apprendimento: tali caratteristiche lo rendono un cane particolarmente dotato e in grado di ricevere un’ottima educazione. In mancanza di educazione, il Corso potrà mostrarsi testardo e reticente a seguire i comandi del proprietarioIl Corso, cane di grande taglia, come i suoi amici a 4 zampe dalla grossa mole, sviluppa comunque una maturità caratteriale in età molto adulta. Per questa ragione è consigliata un’educazione, amorevole e rispettosa delle necessità dell’animale, in grado di consentirgli una gioiosa convivenza con gli altri cani e con il suo gruppo sociale umano. 

Il maschio, rispetto al cane Corso femmina, si rapporta agli altri animali in maniera più dominante e per questo è importante garantire una regolare socializzazione, fin dalla tenera età. 

 

Come scegliere un cucciolo di cane Corso italiano?  

Per la scelta del cucciolo di cane Corso italiano è bene rivolgersi ad allevatori seri, competenti ed esperti. In Italia vi sono molti allevamenti di cane Corso. È consigliabile una visita preliminare dell’allevamento prima di procedere con l’acquisto ed è sconsigliato prendere un cucciolo in un generico negozio di animali. Per sapere quanto costa un cane Corso, è necessario rivolgersi a un allevatore. Di solito si va dai 500 ai 1.500 euro per un Corso con pedigree.

Quando i cuccioli hanno circa 50 giorni di età è possibile eseguire dei test che possono rivelare importanti tratti caratteriali del cane, quali la docilità e l’indipendenza. Quanti cuccioli fa in media un cane Corso? Il numero varia a seconda dell’età e delle dimensioni della madre, ma di solito si attesta sugli 8-10 cuccioli. Non è escluso che possano nascerne anche di più.

 

Le origini del cane Corso Italiano 

Il cane Corso è un animale dalle antiche origini, un discendente del cane molosso, “Canis pugnax”utilizzato dai legionari romani durante le loro campagne belliche.  Anche in epoca medievale la razza veniva utilizzata nelle azioni di guerra: protetti con armature di cuoio, i Corsi, trasportavano sulle spalle dei recipienti contenenti la pece bollente, venivano quindi lanciati nel bel mezzo del combattimento creando scompiglio nelle fila della cavalleria nemica. 

Sempre di origine latina è il suo nome: “cohorsQuesto termine indica la coorte romana della guardia pretoriana, indicando così la sua vecchia funzione di guardia del corpo. 

Si tratta di un cane estremamente versatile che, nel tempo, è stato utilizzato per numerosi impieghi: custode delle masserie, delle mandrie, cane da guardia, guardia del corpo, cacciatore di animali di grossa taglia come gli orsi e i cinghiali. Il cane Corso Italiano sapeva inoltre farsi valere anche come bovaro: gestendo magistralmente i pericolosi bovini cresciuti allo stato brado e proteggendo le mandrie da animali pericolosi, come orsi e lupi, e ladri del bestiame. 

Agli inizi degli anni Sessanta, la razza del cane Corso sembrava destinata all’estinzione, ma, grazie all’interessamento di alcuni cinofili, è stata possibile un’operazione di recupero.