Foto | Flickr

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Oggi abbiamo parlato di un lieto fine che riguardava proprio un esemplare di razza Breton Epagneul.

Questi cani sono tra i più adatti alla caccia, perché un solo esemplare riesce a gestire tutte le fasi più importanti di un’azione di caccia: la ferma e il riporto, fa tutto da solo.

Si sente dire spesso che le origini della razza breton épagneul siano francesi, e che il nome derivi dal verbo espanirs, cioè accucciarsi; altre volte si sente dire che sia il risultato di incroci di Setter bianco arancio con altri cani francesi, il nome suggerisce che le origini di questo cane siano comuni a quelle degli Spaniel inglesi, cioè spagnole.

Il loro pelo è molto bello, lucido e denso, leggermente ondulato, non arricciato, e tende ad essere più lungo sul posteriore. Il colore del manto è bianco e le macchie, abbastanza estese, possono variare dall’arancio intenso o rosso-bruno.

Il breton è un cane vivace e molto intelligente, possiede una grande capacità di adattamento, è sensibile e riservato ma anche espansivo e facile da addestrare, docile ed obbediente, calmo ma con una gran voglia di giocare, adatto ai bambini e molto affettuoso. Risulta geloso nei confronti di altri animali adottati in famiglia dopo di lui.

Se volete adottarne uno, ricordate la sua origine di cane da caccia, è bene farlo sfogare in giro, ideali con lui sono lunghe passeggiate, magari nei boschi.

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