Dall’età alla taglia alle esigenze speciali, come deve essere costruita l’alimentazione del cane così da mantenerlo in forma e in salute?

L’alimentazione del cane è uno dei fattori più importanti che incide sulla sua salute e il suo benessere. Assicurargli un’alimentazione completa ed equilibrata, quindi, risulta fondamentale. Per far questo, però, bisogna prendere in considerazione anche alcuni fattori come l’età ed eventuali esigenze speciali.

 

Alimentazione dei cani, come differenziarla?

L’alimentazione del cane cucciolo è differente rispetto a quella del cane adulto o anziano. Infatti, un pet nelle prime fasi di vita dovrà essere abituato gradualmente ad assumere cibo solido e i pasti saranno somministrati con maggiore frequenza nell’arco della giornata.

Da adulto il suo fabbisogno energetico si modificherà anche in base al suo stile di vita: questo diminuirà se il cane conduce una vita sedentaria, mentre sarà più elevato se ha una vita molto attiva. Infine, nella fase della terza età sarà importante mantenere un corretto rapporto tra proteine di alta qualità e calorie, per evitare la perdita di tono muscolare e contrastare un eventuale aumento di peso.

Anche la taglia può essere un fattore determinante nella scelta della tipologia di alimentazione del cane:

  • i cani di taglia piccola hanno stomaci e denti di dimensioni ridotte per cui per loro è opportuno scegliere alimenti facilmente digeribili e crocchette di piccole dimensioni;
  • i cani di taglia grande, invece, hanno un metabolismo più lento e crescono molto, ma in un lasso di tempo più lungo rispetto agli altri. Per soddisfare le loro esigenze nutrizionali l’alimentazione del cane dovrà prevedere il giusto apporto di proteine, carboidrati e fibre.

 

Cibo per cani: le esigenze specifiche

Come i loro proprietari anche gli amici a quattro zampe possono avere esigenze specifiche che necessitano di un’alimentazione ad hoc, in particolare, quando hanno problemi di digestione, di peso, intolleranze alimentari, allergie o altre patologie, come il diabete.

  • Se il cane dovesse manifestare una digestione sensibile e delicata, potresti scegliere alimenti con ingredienti altamente digeribili.
  • Se il cane tendesse al sovrappeso, potresti aiutarlo oltre che un alimento light anche con un’attività fisica adeguata a mantenere il peso forma.
  • Nel caso in cui il cane soffra di allergie o intolleranze bisognerà innanzitutto capire quali sono gli alimenti che causano il disturbo e, successivamente, capire insieme al veterinario qual è l’alimentazione più adatta per garantire la salute del pet.
  • Anche nel caso in cui il cane sia diabetico dovrai avvalerti dell’ausilio di un medico veterinario per individuare il giusto approccio terapeutico nonché la giusta dieta. Solitamente vengono consigliate diete con un ridotto livello di carboidrati per aiutare a limitare l’iperglicemia postprandiale nei cani diabetici.

 

Quindi, è sempre meglio rivolgersi al proprio veterinario per scegliere l’alimentazione più adatta al proprio cane. Ma, in generale, tra le indicazioni da tenere a mente ci sono quelle di:

  • rispettare le razioni giornaliere consigliate;
  • stabilire degli orari fissi per la pappa;
  • lasciare sempre a disposizione acqua fresca e pulita;
  • suddividere gli spazi adeguatamente in modo che il pet non sia disturbato durante il pasto.

 

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Approfondimento: Purina ProPlan