L’Arca di Noe’ di biblica memoria aveva il compito di salvare dalla perpetua cancellazione le specie animali che popolavano il pianeta terra. Ispirandosi all’imponente impresa del patriarca biblico e vista la rapidita’ con la quale le specie tendono ad estinguersi, l’Università della California lancia un’iniziativa non meno impressionante: il “10k Genome Project“.

Si tratta di un’incredibile banca dati nella quale verra’ trascritta la sequenza del codice genetico di 10mila esemplari di specie diverse di animali vertebati. David Haussler, l’ingeniere molecolare, moderno Noe’, a capo della genetica arca, potra’ così archiviare e conservare il DNA di un esemplare per ogni famiglia di mammiferi, di pesci, di uccelli e di anfibi, del quale gli scienziati potranno servirsi per confrontare le specie e analizzare la loro evoluzione nel corso degli ultimi 600 milioni di anni.

Il progetto ha un costo non indifferente, 34 milioni di euro, e occupera’ 68 ricercatori selezionati a livello mondiale e riuniti in un consorzio. Una volta catalogate le migliaia di sequenze genetiche l’enorme archivio genetico potrebbe servire anche a “riprodurre” in laboratorio esemplari di specie estinte.
Progetti che fanno venire una leggera vertigine… per fortuna che la science fiction ha abituato il nostro immaginario a questo ed altro!
(G.M.)