Storia di un agnellino nero e della sua “mamma” San Bernardo

E’ una storia di amore incredibile, che sembra uscita dai cartoni animati degli anni Ottanta: Un agnellino nero, respinto dalla propria madre, è stato adottato da un cane antivalanga in pensione.
Samba è un San Bernardo ativalanga ormai “in pensione”, una femmina di otto anni. Vive sul maso Greiterhof, sulle montagne di Merano (Bz) , e in passato è stata un valido cane da ricerca dell’unità cinofila della Croce rossa di Merano, partecipando a interventi per valanghe sui ghiacciai della val Senales.
Quando Samba si è accorta che, dopo un parto gemellare, una pecora aveva rifiutato uno dei suoi due agnellini, spingendolo giù da un dirupo per disfarsene, non ci ha pensato un attimo: non solo lo ha salvato, ma l’ha anche adottato, e ora la sua “mamma” è lei. “Non si separano un attimo, sono sempre insieme. – racconta, fiero, il proprietario di Samba – Per il momento stiamo ancora alimentando il piccolo con un biberon, ma appena sarà un po’ più grande e robusto, sceglieremo in famiglia tutti assieme un nome per lui”. (B.P.)