Questa è la storia di una bellissima meticcia di nome Trilly, abbandonata dalla sua proprietaria, che è stata denunciata.

 

Questa storia è l’ennesima dimostrazione di quanto a volte l’uomo sa essere crudele nei confronti degli animali, che decidono di adottare e poi di abbandonare senza pietà. La notizia è stata resa nota dal Nucleo delle guardie zoofile dell’Oipa di Roma, che ha individuato e denunciato la proprietaria del cane, regolarmente microchippato. La sfortunata meticcia si chiama Trilly ed è stata abbandonata nella zona dei Castelli romani circa un anno fa. Ecco com’è andata.

 

L’abbandono e il fortunato ritrovamento di trilly

Trilly vagava per le strade dei Castelli Romani, visibilmente disorientata e smagrita, in cerca di cibo tra i cassonetti dell’immondizia. A notarla era stata una signora che, pochi giorni dopo, si è ritrovata il cagnolino dentro il suo giardino; così ha deciso di prestarle le prime cure e tenerla con sé, senza controllare se avesse il microchip. Successivamente, durante un controllo delle guardie zoofile, è stato accertato che Trilly era microchippata e così è stato possibile rintracciare la vera proprietaria, colpevole di aver commesso un gesto tanto crudele come quello di abbandonare il suo stesso cane.

 

Proprietaria denunciata e nuova vita per Trilly

Dopo il riconoscimento della ex proprietaria, sono scattate le indagini e la donna è stata incalzata dalle domande, per capire i motivi di questo ignobile gesto. L’ex proprietaria ha negato di aver abbandonato il cane, sostenendo che si trovasse nella sua abitazione, cosa ovviamente non vera. E così è scattata la denuncia per abbandono, come prevede l’articolo 727 del Codice Penale, e ora la donna rischia fino ad un anno di carcere.

La dolce Trilly è stata inizialmente posta sotto sequestro, ma poi il Magistrato ha deciso che la sua nuova famiglia avrebbe potuto essere quella di chi l’aveva trovata e accudita. E così oggi Trilly ha una nuova casa e la donna che l’ha abbandonata passerà dei guai con la giustizia. Un epilogo a lieto fine quindi, che ci dimostra quanto sia importante, nonché obbligatorio, impiantare sempre il microchip al proprio cane, così da individuare e denunciare persone disoneste e cattive come questa.

 

Fonte:

https://www.romatoday.it/cronaca/cane-abbandonato-trilly.html

 

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