cane-guidaAvevamo sperato che la denuncia presentata da Aidaa, e rilanciata anche qui su PetPassion, riguardo al rifiuto di molti ospedali di permettere l’ingresso ai cani guida di persone non-vedenti, avesse contribuito a risolvere la triste questione, e invece è di oggi la notizia di un’operatrice dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia che ha cacciato una donna cieca perchè accompagnata dal suo cane guida.

Adducendo motivi igienici, l’operatrice ha intimato alla donna di allontanere il proprio cane, negandole di fatto il diritto a essere visitata.
Solo approfittando di una momentanea assenza dell’operatrice la donna è riuscita a raggiungere l’ambulatorio.

Venuti a conoscenza dell’increscioso evento, i vertici dell’azienda ospedaliera reggiana hanno inviato una lettera di scuse all’interessata, ma purtroppo questa notizia ci conferma come ancora i pregiudizi contro gli animali possano avere conseguenze così tristi e umilianti anche per gli esseri umani, ancora più gravi quando queste hanno a che fare con la salute.

Tutti noi però possiamo essere promotori di denunce e campagne di sensibilizzazione, anche e soprattutto attraverso Internet.
Se anche voi siete stati testimoni o vittime di situazioni simili in un ospedale, ambulatorio o altro ente sanitario, vi invitiamo a segnalarlo sul sito Pazienti.org, un nuovo ambizioso social network che si fa promotore di denunce e proposte per migliorare la Sanità in Italia.