Perché il gatto mangia la lana?

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Se il gatto mangia o ciuccia la lana, e lo fa in modo ossessivo, allora questo potrebbe indicare o un problema comportamentale o un problema di salute. Ecco perché è bene essere informati sull’argomento.

 

Uno strano comportamento dei gatti è quello di mangiare la lana. A volte il gatto la mordicchia fino a ingerirla, a volte la ciuccia (solitamente lo fa sulle maniche dei nostri maglioni di lana, facendo anche il pane oppure sulle coperte): ma come fare a capire il linguaggio dei gatti? Gli esperti ci forniscono la risposta: nel linguaggio dei gatti, questo atteggiamento può avere diverse cause. È importante riconoscerle per potervi porre rimedio.

 

Lo stress e gli strani comportamenti del gatto

Una delle prime cause di gatto che mangia la lana è lo stress. Lo stress e l’ansia nel gatto si manifestano in diversi modi: ci sono gatti che iniziano ad urinare dappertutto, gatti che si rifanno le unghie sui mobili continuamente, gatti che passano la giornata a fare il pane, altri che si nascondono sotto i mobili… E poi ci sono i gatti che mangiano la lana.

Ma come capire le cause di stress nel gatto? Non è facile, molto spesso è richiesto l’aiuto di specialisti come veterinari comportamentalisti ed educatori cinofili. A volte la causa è relativa a problemi che si sono strutturati nel corso del tempo, quali:

  • convivenza stretta in ambienti ristretti con altri gatti, animali o persone;
  • arrivo di nuove persone o animali;
  • traslochi o cambi nell’ambiente;
  • problemi di non corretta socializzazione da gattini;
  • risorse limitate (cibo, lettiere e cucce);
  • risorse non posizionate correttamente.

Le cause sono veramente tante, riuscire a scoprire quella giusta non è impresa facile.

 

Problemi di svezzamento del gattino

Anche problemi di svezzamento del gattino possono provocare sia il comportamento del gatto che mangia la lana, sia quello del gatto che fa la pasta tutto il giorno. Accade soprattutto nei gattini orfani svezzati a mano dall’uomo o in quelli staccati troppo presto dalla madre: non riusciamo a fargli compiere le giuste fasi di socializzazione e distacco materno ed ecco che si instaurano questi comportamenti compensatori.

Ciucciare la lana o fare il pane, infatti, rilasciano endorfine, che garantiscono un senso di benessere e tranquillità al gatto. È un modo per il gatto di auto-calmarsi, equivalente all’umano mangiarsi le unghie o mordicchiarsi i capelli.

 

Le carenze alimentari

Un’ultima causa potrebbero essere alcune patologie legate a carenze alimentari o pica, quindi l’ingestione di sostanze non edibili. La pica è un fenomeno che si vede spesso nei gatti che soffrono di anemia o forme di insufficienza renale.

Carenze alimentari, invece, sono più rare nei gatti alimentati con le corrette diete commerciali, siano essi croccantini o scatolette complete: questo perché sono già perfettamente bilanciate ed è praticamente impossibile causare carenze. L’unico motivo potrebbero essere gatti che non mangiano perché soffrono di altre malattie: in questo caso l’anoressia secondaria a queste malattie potrebbe causare deficit nutrizionali con conseguente sviluppo di pica.