Otto è un labrador nero che fa parte delle unità cinofile di salvataggio di Mondello. Proprio la sua istruzione e il suo istinto hanno permesso di ritrovare Mathias, un giovane polacco che ha rischiato la vita in mare

 

Otto è un labrador nero addestrato fin da cucciolo per salvare vite umane in mare. È stata proprio la sua formazione e il suo grande intuito a evitare che una spensierata giornata in spiaggia di una famiglia polacca si trasformasse in tragedia. Otto ha infatti salvato la vita a Mathias, un giovane tredicenne della Polonia che ha rischiato la vita in mare.

 

Il coraggio di Otto

A Mondello, un quartiere di Palermo, è un assolato sabato pomeriggio e la spiaggia è piena di bagnanti e famiglie intente a rilassarsi sul bagnasciuga e a godersi il mare. Fra queste ultime c’è anche una famiglia polacca, arrivata nel capoluogo siciliano per trascorrere le vacanze. Improvvisamente Mathias, il ragazzo tredicenne del nucleo familiare polacco, sfugge al controllo della madre, che lo perde di vista e comincia a cercarlo disperatamente fra le centinaia di bagnanti presenti sulla spiaggia di Mondello. Dopo mezz’ora di ricerche, svolte anche con l’aiuto delle altre persone presenti ma che non riescono a portare a nessun risultato, la madre decide di allertare la guardia costiera.

Sul litorale arrivano anche una volante della polizia e due moto d’acqua, una dei vigili del fuoco e l’altra del lido italo-belga Onde Beach, dove la famiglia polacca ha preso ombrellone e sdraio. Passate due ore del giovane non c’è ancora nessuna traccia. Vengono quindi allertate anche le unità cinofile di salvataggio della ACS – Associazione Cani Salvataggio che sono in servizio a Mondello. I cani che fanno parte di questa squadra sono stati addestrati fin da cuccioli per aiutare e soccorrere i bagnanti in difficoltà o pericolo. Fra questi c’è anche Otto, un labrador nero accompagnato da Alessandro Montes, il suo istruttore e conduttore. L’uomo fa annusare al cane la maglietta del giovane Mathias: Otto si mette subito alla ricerca dell’adolescente, perlustrando la spiaggia in riva al mare nel tentativo di trovare il ragazzo.

Improvvisamente il labrador scorge in mare un movimento strano, e inizia ad abbaiare in direzione di alcuni pedalò ormeggiati. Dall’acqua emerge la testa di un bambino e così il conduttore del cane si tuffa in mare e raggiunge il luogo indicato dal cane. Il giovane che Otto ha avvistato è proprio il giovane Mathias, che è confuso e disorientato, ma in buone condizioni di salute. Appena il ragazzo tocca riva parte spontaneo l’applauso dei bagnanti che, fra lacrime e commozione, abbracciano Mathias e plaudono al coraggio e all’istinto provvidenziale di Otto, il quale ha evitato che un tranquillo e spensierato pomeriggio di mare si trasformasse in tragedia per un’intera famiglia.

 

 

 

 

Fonte: http://palermo.gds.it/2018/08/19/cane-bagnino-salva-un-tredicenne-limpresa-di-otto-nelle-acque-di-mondello_902521/

Foto: palermotoday.it