Moltiplicate per 7…

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Moltiplicate per 7 gli anni del vostro cane e otterrete l’equivalente umano della sua età…
Potrebbe sembrare un criterio un po’ approssimativo, ma se si tengono in considerazione variabili come la taglia o la razza, questa semplice equivalenza ci permette di capire in che fase della vita si trova il nostro amico a quattro zampe.
Sappiamo che l’aspettativa di vita di un cane varia, sempre a seconda della razza e della taglia, dai 10 ai 16/18 anni in media e che cani di taglia piccola o medio piccola vivono più a lungo rispetto a quelli di stazza più imponente. Ma sappiamo anche che quando si parla di record e di primati da Guinness le medie statistiche saltano. È il caso di Chanel, la cagnetta più anziana del mondo, parola del Guinness dei primati, spentasi alla veneranda età di 21 anni.
Se la matematica non è un’opinione, dunque, Chanel, bassotto newyorkese, aveva festeggiato i suoi 147 anni canini. La cagnetta è scomparsa venerdì 28 settembre per cause naturali, cedendo lo scettro del primato a Max, cane che vive in Lousiana.
Denice e Karl Shaughnessy, i suoi padroni, l’avevano adottata quando aveva solo sei settimane di vita, dopo averlo trovata abbandonata in un rifugio di Long Island. “Aveva una dieta speciale che le ha permesso di vivere a lungo – ha detto Denice al Sun – le cucinavo ogni giorno del pollo” e, finché ha potuto, ha percorso 3 miglia di corsa al giorno al seguito della sua padrona. A causa di una malattia alle cataratte era costretta a indossare dei buffi occhialini da sole per non sforzare troppo gli occhi, ma a parte questo piccolo disagio, Chanel aveva festeggiato in pompa magna i suoi 21 anni lo scorso maggio.
Prima di Chanel, il primato era di Bella, un labrador inglese, morto nel settembre dello scorso anno a 203 anni canini per un arresto cardiaco. (G.M.)

Nonostante i piccoli acciacchi, ecco Chanel che festeggia il suo compleanno da record!