bibì in rosaBau a tutti. Questo episodio lo voglio incentrare sul senso che la vita ha per me. E lo dedico alla mia Rosy. Anche se sono di razza animale ho un cuoricino che pulsa forte forte di amore per la vita, e di affetto e gratitudine immensa verso la mia genitrice Rosy. L’altro giorno, però, ho commesso un piccolo, diciamo, errore di percorso. Stavo ingurgitando le nuove crocchettine della Purina ProPlan. Rosy mi ha spiegato, con pazienza, che mi fanno tanto bene al pancino. E che pure i miei amicani di avventure quali il buon zione Thor, la simpaticissima Maia, il supereroe Hyro e i cugini beagle zitti zitti, si nutrono con questa miracolosa pappina degli dei. Dicevo…mi sono girata di scatto e ho visto qualcosa che mi si avvicinava minaccioso. Mi sembrava un topone! E l’ho morso d’istinto. Ho il terrore dei toponi. Il fatto è, che ogni piede e ogni mano umani si muovono così veloci, da scambiarli per dei roditori. Beh quello che avevo scambiato per un topo non era altro che.. il braccio di Rosy!
Me ne ha urlate di tutti i colori. Ho cercato di rimediare subito, leccandogli la piccola ferita, ma mi ha scansata, facendomi il muso. Sono andata nel panico. La mia testolina era una girandola di brutti pensieri.Ci siamo guardate dritte dritte negli occhi per trenta silenziosi, interminabili minuti. Ero sinceramente prostrata per l’incidente. Ho iniziato a singhiozzare ,si proprio così, temendo sul serio che la mia Rosy non mi avrebbe perdonata. Cosa sarebbe stato di me? I miei occhi erano vistosamente sempre più tristi. Attimi colmi di angoscia. Avrei tanto voluto fosse stato, soltanto, un brutto sogno. All’improvviso, con il magone Rosy si è precipitata verso di me, e mi ha abbracciata stringendomi a lei forte forte. Non ci potevo credere! Ero tanto felice!!
A me basta solo Rosy, le pappe, la mia cuccetta, i giochi, il calduccio e…petpassion.tv che allieta tutti i giorni le mie giornate!
Di meglio non posso chiedere. Tutto questo, amici, è la mia meravigliosa vita.
Allora, ho capito davvero, in quella supplicante mezz’ora, che le cose belle sono le più semplici e genuine.
La vostra bau amicana Bibì

bibì stanca