Conosciamo meglio le origini e le caratteristiche di questo splendido cane di razza, il Mastino Tibetano.

 

Il Mastino tibetano è un cane della famiglia dei molossidi, conosciuto anche come Do Khyi, Dogue du Tibet Cane del Tibet o Mastino del Tibet. Come suggerisce il suo nome, l’origine del Mastino tibetano va ricercata sugli altipiani dell’Himalaya, dove veniva allevato dai monaci buddisti. Nel tempo le sue dimensioni si sono un po’ ridotte, ma resta sempre un animale molto imponente. Per questo motivo per cui in antichità veniva usato anche come cane da guerra e nelle numerose esibizioni che i romani amavano fare all’interno delle arene per intrattenere il popolo.

Ad oggi questa razza di cane non è più molto diffusa, eppure le sue caratteristiche lo rendono un cane perfetto per la protezione del territorio e della famiglia, tanto da poterlo quasi considerare una vera e propria guardia del corpo.

 

Mastino tibetano: il gigante buono

Le dimensioni del Mastino tibetano sono davvero importanti. Un esemplare maschio è alto almeno 66 cm al garrese, per un peso che può raggiungere gli 80 kg. Si può definire un vero e proprio “gigante buono”, soprattutto se a questi numeri associamo il suo carattere tranquillo ed equilibrato.

A discapito della sua grandezza infatti, il Mastino tibetano o Cane del Tibet è un cane calmo e mai aggressivo, anzi piuttosto pigro. Ama passare molte ore a sonnecchiare in casa, ma al primo segnale di pericolo, non esita a tornare subito attivo per difendere il suo territorio. Ciò che lo contraddistingue da altri cani di taglia grande è proprio il profondo senso di attaccamento che nutre verso tutti i membri della famiglia a cui appartiene. Questo aspetto del suo carattere lo rende un perfetto cane da guardia, ma anche un ottimo cane da compagnia.

 

Alimentazione e aspettativa di vita del Cane del Tibet

Per un cane così maestoso, l’alimentazione è di fondamentale importanza: va nutrito con cura e senza esagerazioni, onde evitare di superare un peso che già normalmente è molto elevato.

A ciò si aggiunge che il metabolismo del Mastino tibetano è molto lento: questa razza di cane continua a crescere fino ai 4-5 anni di vita, ma in compenso ha un’aspettativa di vita molto lunga per un cane della sua grandezza, potendo raggiungere anche i 15 anni di media.

 

Mastino tibetano: i colori del manto

Il pelo del Mastino tibetano è lungo e folto e si caratterizza per la presenza di una folta criniera a incorniciare il muso.

Il colore prevalente del suo manto è il nero focato, anche se esistono esemplari di Mastino tibetano rosso e blu. La differenza di colore del manto è una discriminante anche sul prezzo di questo animale, che di certo non è tra i più economici. In Italia esistono pochi allevamenti che trattano questa razza di cani, proprio perché non è molto diffusa nel nostro paese. Il suo prezzo oscilla intorno ai 1.500 euro, rendendolo di fatto uno dei cani più costosi al mondo.

 

Mastino tibetano: educazione

Alcuni allevatori sostengono che questa razza sia tra le più difficili da addomesticare, a causa del suo carattere testardo e determinato. Indubbiamente si tratta di un cane dall’indole ben decisa, ma non ci si deve far scoraggiare da questo aspetto del suo carattere, perché si tratta comunque di un animale affettuoso e molto intelligente.

Ciò che invece va tenuto presente se si sceglie di adottare un Mastino tibetano o Cane del Tibet sono le sue esigenze di spazio: data la sua mole imponente, si adatta male ad ambienti piccoli e chiusi. Viceversa, questo bellissimo cane10 ha bisogno di vivere molto all’aperto, in ampi spazi verdi, dove poter esprimere tutta la sua energia.

 

Qual è la razza più giusta per te?

La scelta del cane più giusto dipende da diversi fattori: il proprio stile di vita, il proprio carattere e le proprie passioni, ad esempio.

 

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Approfondimento: Purina ONE