Kaos è il cane eroe del terremoto, conosciuto per aver salvato diverse persone dopo il sisma di Amatrice e Campotosto

 

Due anni fa salvato vite umane dopo il terremoto che aveva colpito Campotosto e Amatrice, ma il suo coraggio non è stato premiato come meritava. Kaos, il pastore tedesco eroe, è stato trovato senza vita nel giardino della casa dove viveva con il suo addestratore, Fabiano Ettore. L’impavido cane eroe del terremoto aveva un’innata volontà di soccorrere e aiutare persone in difficoltà, ma nonostante questo proprio l’uomo che tanto amava è stato in grado di togliergli la vita.

 

Kaos, il cane eroe del terremoto che ha salvato tante vite umane

Kaos era nato tre anni e mezzo fa a Roma, in un allevamento di pastori tedeschi. Ha rischiato di non farcela: ad appena 45 giorni dalla sua nascita infatti, la madre ha smesso di allattarlo, causandogli uno svezzamento troppo precoce. Il suo padrone e addestratore Fabiano Ettore gli ha salvato la vita, decidendo di provare comunque a crescerlo e ad aiutarlo nello sviluppo. Dopo un primo periodo in cui Kaos era molto fragile e debole, grazie anche agli allenamenti e all’amore della sua famiglia adottiva l’animale è riuscito a riprendersi. Il suo carattere dolce, espansivo e protettivo verso tutti gli esseri umani lo hanno reso il cane eroe del terremoto salito agli onori di cronaca per il coraggio dimostrato ad Amatrice e Campotosto.

L’addestramento di Kaos è cominciato perché il suo proprietario, oltre ad avere un bar e un’attività edilizia, fa anche l’addestratore e volontario presso un’associazione di ricerca e soccorso. A Sant’Eusanio Forconese, dove Fabiano vive, Kaos ha cominciato ad apprendere come trovare e lanciare il segnale per aiutare una persona in difficoltà: salendo e scendendo fra i ruderi, correndo in mezzo ai boschi appena riceveva l’indicazione “Cerca”, infilandosi fra sassi e pezzi di legno, il cane eroe del terremoto riusciva a ritrovare sempre la persona nascosta.

La notte del 24 agosto 2016 Kaos ha potuto finalmente mettere in pratica la sua naturale predisposizione per le ricerche. Il dono di cercare e soccorrere le persone in difficoltà quella notte Kaos l’ha messo al servizio dei volontari, aiutandoli nel trovare i dispersi. Abbaiava solo per avvertire di aver trovato qualcuno sepolto sotto le macerie, e questa sua abilità ha permesso di salvare numerose vite umane. Di recente il suo talento era stato utilizzato anche per la ricerca di una persona scomparsa a Roio, che è stata poi ritrovata proprio grazie all’intervento di Kaos. I carabinieri forestali ora stanno indagando sulle cause e le responsabilità della scomparsa del cane eroe del terremoto, venuto a mancare probabilmente per colpa di un avvelenamento. Per il suo padrone resta inspiegabile chi potrebbe aver compiuto un simile gesto, che ha scosso tutta l’opinione pubblica.

Fonte: http://www.repubblica.it/cronaca/2018/07/29/news/ucciso_kaos_il_cane_eroe_di_amatrice-202910718/
Foto: informarexresistere.fr