Con il comando PIEDE si chiede al cane di camminare al fianco del proprietario. Fondamentale nell’addestramento, specie per i cani di taglia medio-grande: il cane impara a non tirare al guinzaglio, rendendo piacevole la passeggiata per animale e proprietario. Emilio ed il suo cane Labrador Attila ci mostrano come fare.

Il comando PIEDE è più complesso dei precedenti in quanto va eseguito all’aperto, in presenza di fonti di distrazione.
addestramento-insegnare-al-cane-comando-piede_11. Cominciare con il cane in posizione SEDUTO sul proprio fianco sinistro. Biscotto nella mano destra e guinzaglio nella sinistra: abbastanza corto ma tenuto morbido, in modo che formi una “U” sulla spalla del cane.
2. Pronunciare chiaramente il comando PIEDE e contemporaneamente iniziare a camminare, partendo con il piede sinistro avanti.

Se il cane esegue perfettamente il comando:
– continuare a scandire di tanto in tanto il comando PIEDE;
– non esagerare da subito con l’uso del comando (fermarsi dopo qualche metro);
– associare un comando anche al momento in cui ci si ferma (ad esempio ALT);
– restare fermi per qualche secondo e riprovare;
– provare qualche cambio di direzione (associando i comandi destra, sinistra, gira).

Se il cane non esegue il comando, può assumere 4 posizioni sbagliate:
addestramento-insegnare-al-cane-comando-piede_23. tende a stare davanti, tirando il conduttore nella “SUA” passeggiata;
4. è un pò pigro o solo un pò stanco e proprio non ha voglia di camminare;
5. viene distratto da tutto quello che gli sta intorno;
6. è eccessivamente attratto dal biscotto nella mano del conduttore.
addestramento-insegnare-al-cane-comando-piede_3In qualunque dei casi ecco gli unici strumenti per correggere il comportamento sbagliato:
– la VOCE;
– il GUINZAGLIO (corto ma morbido: se il conduttore tira, il cane tirerà a sua volta).

addestramento-insegnare-al-cane-comando-piede_47. Appena si sta per perdere il contatto con il cane, basta dare un piccolo strattone al guinzaglio (senza esagerare!), associando un NO e riportando il cane in posizione. Poi si può allentare nuovamente il guinzaglio. Se il cane tende ad allontanarsi troppo spesso bisogna agire: occorre fermarsi, rimettete il cane in posizione di partenza e ripartire. Se questo non basta, provare a cambiare bruscamente direzione (per toglierete al cane i suoi punti di riferimento e fargli capire chi guida).
8. Intanto la mano col biscotto, all’occorrenza, fungerà da guida. Quando si sta perdendo irrimediabilmente il contatto col cane, basterà portare la mano col biscotto verso il suo naso, facendo in modo che lui la segua riprendendo la corretta posizione. Dopo, avvicinare la mano col biscotto al proprio petto, continuando a camminare.

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Si ringrazia per l’intervista:

Emilio Filosa
Emilio non è nè un addestratore professionista, nè un allevatore, ma semplicemente un appassionato che ha voluto condividere le sue esperienze con chi si avvicina per la prima volta al mondo dei cani.
Tutto nasce con l’arrivo di Attila, un labrador miele: pubblica guide e consigli per l’addestramento e la gestione del cane, che poi dovrà nuovamente seguire con l’arrivo del piccolo Dante, figlio di Attila.