Nascondere o coprire il cibo è uno dei comportamenti strani dei gatti che spesso i proprietari riscontrano. Ma quali sono le cause di questo atteggiamento? E come risolvere la situazione?
Il gatto è un felino che, nonostante sia stato addomesticato ormai da tempo dall’essere umano, continua a conservare alcuni atteggiamenti e istinti tipici della sua natura selvaggia. Per questo motivo a volte è possibile osservare dei comportamenti strani dei gatti, che sembrano non trovare una facile spiegazione. Fra questi in molti si potranno chiedere: perché il gatto nasconde il cibo?
Perché il gatto nasconde il cibo, il ruolo decisivo dell’istinto
Osservando il proprio micio spesso si sarà notato come questi è in grado di sopravvivere in situazioni pericolose o particolari, utilizzando l’istinto naturale. Se infatti un gatto potesse vivere in libertà, senza avere quindi un tetto sopra la testa o degli esseri umani con cui doversi rapportare, sarebbe un cacciatore prudente: la sua natura lo porterebbe a costruirsi una tana dove difendersi dagli altri predatori, e a nascondere o sotterrare il cibo per non far sentire il proprio odore da eventuali nemici.
Uno dei comportamenti strani dei gatti è proprio il sotterrare ciò che è avanzato nella ciotola. Ma questo atteggiamento è facilmente spiegabile se lo si rapporta, appunto, all’istinto naturale del micio. Il gesto di sotterrare il cibo è legato ad una volontà del felino di nascondere le tracce, per non trasformarsi da predatore in preda, ed eliminare quindi le prove del proprio passaggio. Anche quando si cerca una spiegazione sul perchè il micio tende a scavare attorno alla ciotola dopo aver finito di mangiare va considerato l’intervento dell’istinto: il linguaggio dei gatti è chiaro, e anche se essi si trovano in casa al sicuro da qualsiasi eventuale predatore, il loro sesto senso selvatico indica loro di comportarsi e agire così per tutelare la propria sopravvivenza.
Cosa significa coprire il cibo con oggetti nel linguaggio dei gatti
Sempre l’istinto naturale porta i felini ad assumere altri comportamenti strani. Il proprio gatto può avere la tendenza, ad esempio, a portare oggetti vari ed eventuali nella ciotola dell’acqua o del cibo. Ma perché lo fa? Il motivo è sempre la volontà da parte del felino di disorientare eventuali nemici o predatori, facendo disperdere le proprie tracce. Gli oggetti o i giochi portati dove c’è l’acqua o il cibo avanzati hanno infatti lo scopo di nascondere le prove che il micio sia stato lì. Nel linguaggio dei gatti questo gesto appare come istintivo e raramente rappresenta la volontà da parte del felino di voler conservare il cibo avanzato per poterlo mangiare in un secondo momento. Su questo punto il gatto è infatti molto chiaro: difficilmente l’amico peloso tende ad interessarsi nuovamente a ciò che ha scartato, e aspetta sempre dal suo proprietario una razione di crocchette o di cibo umido nuova.
Quest’ultimo atteggiamento, che rientra anch’esso nella casistica dei comportamenti strani dei gatti, deve essere ben compreso dall’uomo, per evitare di forzare il micio nel mangiare qualcosa che non gli piace. Cosa deve mangiare il gatto quindi per non lasciare nulla nella ciotola? Esattamente quello che più gli va e lo aggrada come sapore. Il consiglio per non far coprire il cibo al proprio micio è di rivedere la quantità di croccantini o cibo umido che si dà al proprio amico a quattro zampe, riducendo le dosi. Nel linguaggio dei gatti il coprire la pappa o il grattare il pavimento nei pressi della ciotola è sintomo di un disagio, dovuto essenzialmente a due cause:
- è stato cambiato il suo cibo e lui non lo gradisce;
- è stato cambiato il posto delle ciotole, e lui non lo vede più come sicuro.
Entrambi questi elementi possono essere facilmente risolti ristabilendo le vecchie abitudini. Nel caso del cibo quindi, basterà riutilizzare la pappa precedente o provare alimenti nuovi, che rispecchino meglio i gusti del felino. Per le ciotole invece, andranno riposizionate nel luogo dove si trovavano prima di essere spostate, per far sì che il gatto smetta di nascondere o coprire il cibo.
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