Di notte al Bioparco la magia diventa realtà
Venerdì 9 e 16 settembre, a partire dalle 20, il parco naturale di Roma aprirà le sue porte fuori orario per due straordinarie visite guidate.
Immersi nella magica atmosfera della notte, si partirà per un avvincente safari: un’avventura unica per osservare la natura con occhi diversi e coglierne le più piccole sfumature. In compagnia dello staff del Bioparco, dotato di torce schermate con una particolare pellicola blu che non infastidisce gli animali, si andrà alla ricerca di giraffe, elefanti, lemuri, tigri, orsi e molti altri animali per scoprirne tutti i segreti più nascosti.
A Largo Gassman, nei pressi della biglietteria, i partecipanti saranno accolti da animatori professionisti, che organizzeranno attività di intrattenimento, e potranno partecipare all’attività ‘A tu per tu con… rettili e insetti”, a cura dello staff zoologico. Durante l’evento, i guardiani daranno vita a momenti di interazione con bambini e adulti e racconteranno tutti i segreti di pitoni reali, insetti stecco, blatte soffianti e pogone, svelandone caratteristiche biologiche e curiosità.
Le partenze dei Safari sono scaglionate in 6 fasce orarie (gruppi da 50 persone):
20.30 – 20.45 – 21.00 – 21.15 21.30 – 21.45
e il costo è di € 6.50 a persona. Si prevede una grande affluenza, quindi la prenotazione è obbligatoria e si effettua esclusivamente on line, su www.bioparco.it, con la possibilità di scegliere la fascia oraria.
L’iniziativa si realizza con il contributo del Servizio Conservazione della Natura del Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare ed ha l’obiettivo di informare il visitatore che, durante le vacanze estive, può diventare complice inconsapevole del commercio di animali e piante. Infatti, la tentazione di tornare da un viaggio con un souvenir realizzato con avorio o legno pregiato o addirittura con animali vivi “salvati” dalle mani di qualche commerciante è molto forte. Nella maggior parte dei casi non si ha la percezione di contravvenire alle norme vigenti (CITES), di cui pochi ne conoscono l’esistenza.
Claudia Resta
Petpassion.tv – [email protected]