Graziella e’ una bellissima gatta, bianca, rossa e nera, che per più di un anno ha condiviso stanze, corridoi e scrivanie con la redazione di TheBlogTv, in una bella villetta del quartiere San Giovanni a Roma. Ora Graziella ha trovato una casa vera e propria e una persona, Fabrizio, che si occupa di lei a tempo pieno.

Nella villetta dell’azienda Graziella ha partorito per ben tre volte. Uno degli ultimi nati si chiama Pepinot, un gattino rosso con gli occhi azzurri, che a causa di un parto difficile, ha perso, al secondo giorno di vita, la zampetta posteriore destra. Anche Pepinot adesso ha trovato una casa e sta crescendo forte e bellissimo.

La storia di Graziella e Pepinot ha colpito e ispirato Federica Sgarbi, l’autrice di “Dei gatti e della filosofia“, scrittrice, filosofa e ovviamente amante dei gatti, ai quali dedica molto del suo tempo, collaborando come volontaria in un’oasi felina.

Federica, che tiene un blog aggiornato quotidianamente con le storie di gatti abbandonati e in cerca di casa, ha dedicato una delle sue favole proprio a Graziella e Pepinot.

“C’era una volta una gatta aziendale…”

Poco tempo fa, in una calda capitale, abitava una gatta.
Il giardino di un ufficio, così raccolto e intimo, era, per lei, il luogo ideale per partotire i cuccioli: niente traffico, nessun intruso e tanto amore ed attenzione da parte degli umani che, quotidianamente, si preoccupavano per lei.
Venne il tempo delle doglie.
Tempo di vacanze.
Tempo di silenzio.
Tempo di ufficio vuoto.
Mamma gatta pensò, allora, di trovare il luogo più comodo per i suoi gattini.
Una larga e spaziosa scrivania si prestava perfettamente.
Ed ecco degli splendidi miciotti venire alla luce nel buio della stanza…
Finchè uno, per via del parto, purtroppo incontrò grosse difficoltà… E ahimè delle 4 zampine, solo 3 rimasero.
Ma queste gli permettevano di correre, di giocare, di saltare.
E, allora? Niente male… dopo tutto, 3 è il numero perfetto!

Guarda il video del piccolo Pepinot, perfettamente a suo agio nella sua nuova casa e con la sua nuova famiglia!