Tutela degli animali e convivenza pacifica : questi gli obiettivi del regolamento comunale per la tutela degli animali attivo da anni nel Comune di Arezzo che, come ricordano dall’assessorato all’innovazione ecologica ,deve essere fatto conoscere sempre di più ai cittadini. Sono sei le campagne di lungo periodo che mirano a sensibilizzare i cittadini all’applicazione del regolamento. Questi progetti, finanziati dall’amministrazione comunale e promosse dal Centro educazione alimentare ambientale( Ceaa) e da associazioni animaliste e ambientaliste ( Enpa Arezzo, Lav Arezzo, Rifugio per gatti CINNI e Wwf Arezzo) riguardano nello specifico: una campagna informativa sul regolamento comunale di “Tutela degli animali”, che nonostante sia stato approvato nel 2003 è ancora scarsamente conosciuto, e sulle pratiche criminali che riguardano maltrattamenti agli animali. Sono infatti previste attività di vigilanza per il rispetto e l’applicazione del regolamento con sanzioni per chi colloca bocconi avvelenati, impedisce l’accesso degli animali nei servizi di trasporto, nei parchi e negli esercizi pubblici Ma anche per chi non raccoglie le deiezioni e tiene i cani in recinti o box non idonei.
Gli altri progetti riguardano la gestione delle colonie feline, la sensibilizzazione alla sterilizzazione dei gatti di proprietà e la zooantropologia didattica, indirizzato agli alunni delle scuole elementari, in cui verranno affrontati i temi “Il valore della diversità” e “L’adozione di un pet” per la scelta consapevole e duratura nell’adozione di un animale. Infine, l’ultima campagna riguarda gli animali e l’alimentazione, con l’obiettivo di informare e sensibilizzare su come le nostre abitudini di vita e le scelte alimentari influenzino e producano gravi ripercussioni sugli altri animali, sull’ambiente, sulla nostra stessa salute.
“La finalità complessiva – ricordano i rappresentanti del Comune e delle associazioni che partecipano al progetto – è quella di far conoscere il regolamento comunale, di sensibilizzare ad una maggiore tutela degli animali e di promuovere comportamenti corretti. Ci sono diritti e doveri da rispettare: vaccinazioni, attenzione al benessere, rispetto di uno spazio vitale minimo, contenimento di ogni aspetto che influisca sull’esasperazione del carattere degli animali”. (A. B.)