Un fatto di cronaca aggiacciante, come quello di Sarah Scazzi, non finisce di sorprendere. Oggi viene scritta una nuova pagina di questa triste storia, una pagina che ci riguarda molto da vicino, perchè coinvolge un gattino finito vittima dell’odio che sta travolgendo Avetrana.
Si chiamava Skinny il gatto fulvo amato da Sabrina Misseri, la cugina di Sarah Scazzi, che è stato ritrovato con la gola tagliata davanti l’abitazione della ragazza, attualmente rinchiusa in carcere in attesa di giudizio definitivo.
Una vendetta macabra e triste, contro una bestiola innocente, da parte degli stessi autori di minacce, telefonate anonime e insulti che da giorni colpiscono la famiglia Misseri.
Una vendetta triste ed amara contro la cugina di Sarah, vittima innocente di tanto odio, soprattutto perchè Sarah amava tantissimo gli animali, tanto da aver adottato un cane randagio, Saetta.
A Sarah Scazzi sarà intitolato un rifugio per animali randagi, un arcobaleno di speranza in memoria sua e del suo affetto per i cani e i gatti più sfortunati.
Fonte: bari.repubblica.it