Traffico di cuccioli intercettato dalla Polizia Stradale durante un normale controllo stradale. I cuccioli si trovavano nell’auto di un uomo italiano

 

AMARO (provincia di Udine) – 11 novembre 2015. La polizia stradale ha intercettato l’auto di un trafficante e ha salvato 49 cuccioli importati illegalmente dall’Est Europa nel bagliagliaio di un’auto.

Bulldog francesi, maltesi, volpini, chiwawa, cavalier king, pastori tedeschi e pinscher, per un totale di ben 49 cuccioli, tutti stipati in scatole nel bagagliaio di una Fiat Ulisse proveniente dalla Slovacchia. Quando sono stati trovati, i cuccioli erano in pessimo stato, molto provati dal durissimo viaggio nella vettura priva di aerazione, senza acqua nè cibo.

CuccioliCome è avvenuto il ritrovamento dei cuccioli
La pattuglia della stradale, durante le normali operazioni di controllo , ha individuato il furgone e ha cercato di fermarlo. Ma l’uomo alla guida del mezzo, un torinese di 60 anni con precedenti penali, ha tentato di scappare: dopo un lungo inseguimento, la pattuglia ha bloccato il mezzo, trovando, stipati in scatole nel bagagliaio, i 49 cuccioli privi di microchip e documenti di accompagnamento. L’uomo è stato denunciato e il mezzo usato per il trasporto illegale è stato sequestrato. I cuccioli sono stati portati in caserma e immediatamente affidati al controllo veterinario dell’Ass di Tolmezzo che ha prestato le prime cure agli animali.

Traffico di cuccioliPerché il traffico di cuccioli è così diffuso?
Il comandante provinciale della Polizia stradale, Giuseppe Stornello, ha dichiarato: «E’ da ricordare che, secondo recenti statistiche, il traffico illegale di animali costituisce il secondo mercato nero più redditizio al mondo, dopo quello della droga. Un cucciolo di cane estero vale economicamente fino a 20 volte in meno del suo corrispettivo italiano. Così un cane di razza nato in un allevamento dell’Est può essere venduto al trafficante a 200 euro e rivenduto dallo stesso in Italia a anche a 1.500 euro».

Adozione
Dopo poche ore dal sequestro, è partita la corsa all’affidamento dei cagnolini: in tantissimi hanno formato lunghe code nella caserma della Polstrada per richiedere l’affidamento dei cuccioli salvati.

(Foto Petrussi-Soravito)