Cosa bisogna sapere per poter svezzare il proprio gattino o il cucciolo di cane? E’ un momento delicato della loro vita, meglio arrivare preparati!

 

Con il termine di svezzamento si intende il passaggio dall’alimentazione lattea del neonato all’alimentazione solida dell’adulto. E’ una fase molto delicata, che va gestita correttamente per evitare fenomeni di vomito, diarrea e costipazione nei cuccioli, problemi che potrebbero dare vita a patologie anche più gravi, soprattutto in animali così piccoli.

 

Svezzamento gattini e cane: quando iniziarlo?

Quando iniziare lo svezzamento? Lo svezzamento dei gattini e lo svezzamento del cane inizia nello stesso momento: intorno alle 3-4 settimane di vita. Se presente mamma gatto o mamma cane, semplicemente sarà lei a mostrare ai cuccioli come mangiare il cibo solido. L’importante è fornire pappe morbide affinché i piccoli possano abituarsi a usare i denti e a masticare. Progressivamente i cuccioli smetteranno di prendere il latte dalla madre (la quale, probabilmente, li allontanerà perché con i dentini le faranno male alle mammelle) e si nutriranno solo più di cibi solidi.

Ma come iniziare lo svezzamento in cuccioli orfani? Se si ha un cucciolo orfano, allora, si può iniziare a far assaggiare al cucciolo le apposite pappe morbide per lo svezzamento. Nelle fasi iniziali il cucciolo non saprà cosa farsene di quel cibo solido, troverà più comodo e facile continuare a farsi nutrire col biberon.

Tuttavia bisogna insistere: prima o poi il cucciolo apprezzerà il sapore del cibo solido e inizierà a preferirlo al latte. A quel punto, progressivamente, si ridurrà il latte e si aumenterà la razione solida.

 

Quali cibi usare per lo svezzamento?

Per lo svezzamento di cani e gattini si possono usare le apposite mousse morbide per lo svezzamento.

Qualcuno ogni tanto si cimenta con gli omogeneizzati per bambini, ma essendo studiati per i fabbisogni nutrizionali dei bambini che sono diversi da quelli di cani e gattini, non si rivelano adatti.

 

Cibi non adatti allo svezzamento di cani e gattini

Ci sono dei cibi che non sono adatti allo svezzamento di cani e gattini. Se avete un qualsiasi dubbio, contattate sempre il vostro veterinario prima di somministrare alimenti ad un cucciolo in fase di svezzamento: compiere errori potrebbe avere conseguenze anche gravi. Durante lo svezzamento di cani e gattini non dovete dare:

  • latte vaccino, neanche se parzialmente scremato o privo di lattosio;
  • omogeneizzati (soprattutto in prima battuta o per lunghi periodi; nell’emergenza sì, ma deve durare massimo un giorno);
  • salumi di qualsiasi tipo e forma;
  • riso

 

Non serve dare il latte a cani e gattini già svezzati

Se il gattino o il cane ha più di 4-6 settimane, vuol dire che dovrebbe essere già stato svezzato. Il che significa che non ha bisogno di assumere il latte, neanche quello apposito per cuccioli e gattini. Anzi, insistere nel somministrare latte a questa età potrebbe provocare forme di gastroenterite con vomito e diarrea.

 

Che cos’è lo svezzamento precoce?

Con il termine di svezzamento precoce si intende uno svezzamento prima delle 4 settimane. Lo si fa solitamente con i cuccioli orfani, quindi alimentati a mano. Intorno alle 3 settimane si comincia già a somministrare le mousse per gattini e cuccioli di cane in modo da far sì che comincino ad alimentarsi da soli prima di quanto farebbero se fossero ancora con la madre.

 

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