Brutta avventura per un gattone rimasto imprigionato in una delle numerose tagliole disseminate dai bracconieri nel bosco di Castelbianco (Savona). Soccorso dai volontari dell’Enpa di Albenga, il micio è stato immediatamente affidato alle cure di un veterinario che sta facendo il possibile per salvargli la zampetta rimasta gravemente lesionata.

Un episodio analogo era successo anche il mese scorso quando un altro gatto, appartenente alla locale colonia felina, è caduto vittima delle trappole dei cacciatori di frodo; in questo caso il veterinario non ha potuto far altro che amputargli la zampa. Di fronte al ripetersi di avvenimenti di questo tipo, le Guardie Zoofile dell’Enpa intensificheranno i controlli, anche a Castelbianco, per disarmare lacci, tagliole e trappole disseminate sul territorio e che mietono così tante vittime innocenti, non solo tra la fauna selvatica ma anche tra gli animali d’affezione.

Con l’occasione la Protezione Animali ricorda che il maltrattamento di animali è punito con la reclusione da 3 mesi ad 1 anno o con la multa da 3.000 a 15.000 euro (oltre alla costituzione di parte civile dell’associazione).

Chiunque potesse fornire informazioni in merito allo specifico episodio di Castelbianco può o contattare l’Enpa al numero 019.824735 e inviare una mail a [email protected], o rivolgersi direttamente a Carabinieri, Polizia Municipale o Provinciale e Guardia Forestale.