Sono tra gli esseri più detestati del pianeta, parassiti fastidiosi che infestano i nostri amici a quattro zampe e, di conseguenza, se non prestiamo la massima attenzione, anche le nostre case.
Oggi, per fortuna, è abbastanza facile combatterle, ma sapete che ne esistono più di 500 specie diverse? Ognuna porta il nome del pasto che predilige, ma spesso si tratta solo di un caso, o di credenza superata: esistono, infatti, una “pulce del gatto” e una “pulce del cane”, così chiamate dagli studiosi che le hanno trovate per la prima volta su questo o su quell’animale. Ma non è assolutamente vero che quelle del gatto vivano solo sui gatti, al contrario: la Pules felix, o Ctenophalides felix è in assoluto la pulce più diffusa, e se affamata e in mancanza di animali nelle vicinanze, può arrivare ad attaccare anche l’uomo. La pulce del cane (Ctenophalides canis), invece, che fu descritta la prima volta dopo averla tolta, appunto, da un cane, è una specie molto rara, tanto che, negli ultimi vent’anni, negli Stati uniti è stata trovata solo una volta. E tanto per curiosità: sì, esiste anche la “pulce dell’uomo”!
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