Dovendo viaggiare in aereo con il proprio compagno a quattro zampe al seguito è bene conoscere le norme delle principali compagnie aeree: tendenzialmente le compagnie di bandiera consentono il trasporto di animali sia in cabina (se di piccola taglia) sia in stiva (per cani più grandi).
Alitalia, ad esempio, mette a disposizione una serie (limitata) di posti per chi porta con sé un gatto o un cagnolino, a patto che sia inserito in un trasportino (di dimensioni non superiori a 48x33x26 cm) e che il peso complessivo (contenitore più animale) non superi gli otto chili. Nello stesso trasportino è possibile trasportare fino a cinque animali, purché della stessa specie e che non emanino un odore sgradevole.
Quelli più grandi dovranno stare nella stiva insieme ai bagagli, ma niente paura, è pressurizzata e ha la stessa aereazione delle cabine. Senza contare che in caso di scalo vi danno modo di occuparvi di loro!
Quanto alle tariffe, i costi variano a seconda delle compagnie e dal tipo di volo: si va dai dieci euro al chilo di Swissair (per un volo Roma-Basilea) ai sedici euro ad animale di Alitalia (per i voli nazionali, mentre per quelli internazionali il prezzo varia tra l’ uno e l’ uno e mezzo per cento del biglietto di classe economica).
Le compagnie low-cost invece, di solito non permettono il trasporto di animali ad eccezione dei cani guida che possono viaggiare in cabina gratuitamente indipendentemente dalla taglia.
In ogni caso, data la limitata disponibilità dei posti, è bene prenotare con un po’ di anticipo, specificando che porteremo con noi Fido o Micio e chiedendo quali sono le norme specifiche della compagnia.