Condizioni più umane sia per i detenuti che per i loro cani

Condizioni più umane sia per i detenuti che per i loro cani

Venerdì 5 agosto Briciola e Shony hanno varcato le porte del penitenziario per il loro primo colloquio con i padroni detenuti.

“Non è perchè uno sta in carcere che gli si deve negare l’affettività. E questa è un’affettività importante” spiega Antonio Fullone, direttore della casa circondariale, che una volta tanto finisce in cronaca non per il sovraffollamento ma per un gesto positivo.I proprietari, detenuti per reati contro il patrimonio, chiedevano da tempo di incontrare i propri cani, ma l’iter burocratico ha allungato di molto i tempi.

“Ogni volta che mi venivano a chiedere se potevano vedere i loro cani, si commuovevano. Avevano le lacrime agli occhi ogni volta che ne parlavano”. Il proprietario di Shony era depresso perchè non vedeva il suo pastore tedesco da due anni, mentre nell’altra “coppia” a soffrire di solitudine era Briciola, meticcia di pochi anni, tanto che anche il suo veterinario ha stilato un certificato medico in cui racconta delle tristezza che la cagnolina viveva quotidianamente, cercando quell’uomo con cui era cresciuta.

Così, venerdì 5 agosto Briciola e Shony hanno ottenuto il loro primo colloquio in carcere, non nella sala dove di solito si incontrano i parenti, ma nell’area verde della casa circondariale, nella giornata del sabato, in cui di norma non avvengono visite. Chi ha visto l’incontro si è emozionato: Briciola saltava e girava, mentre Shony ha fatto le feste ma è rimasto più composto. “Senza voler paragonare gli uomini alle bestie,” continua Fullone, “questa è una tutela importante anche per gli animali. In fondo, anche loro stanno scontando una pena, quella di non vedere il loro padrone, ma non hanno commesso alcun reato”.

La visita speciale non finisce qui: Briciola e Shony potranno tornare a Montorio, per rendere più umano il carcere ed essere più felici anche loro. “Si parla spesso di reinserimento dei detenuti. Credo che passi anche da questo, da quella che è la loro affettività, che comprende anche gli animali” ha concluso dil direttore.

Claudia Resta
Petpassion.tv – [email protected]