Traffico di animali rari scoperto dalle autorità nel bergamasco. Sequestrati oltre 500 animali, tra pappagalli rari, tortore e tartarughe detenute illegalmente e in pessime condizioni igienico-sanitarie.

traffico-illegale-pappagallo-araGli agenti del Nucleo Provinciale di Polizia Ambientale e Forestale di Brescia hanno portato a termine un’operazione finalizzata alla tutela di specie selvatiche in via d’estinzione, protette dalla convenzione di Washington.

Sono stati sequestrati oltre 500 animali, per un valore commerciale stimato intorno agli oltre 200mila euro.

Il responsabile dell’attività illegale è stato individuato nel corso delle indagini: si tratta di un ambulante originario del bergamasco, il cui commercio era specializzato nella vendita di pappagalli appartenenti alle specie più rare e ricercate, tra le quali ara, amazzoni, cenerini e cacatua.

Tra gli animali sequestrati, trovati privi di regolare documentazione, anche numerose tartarughe detenute in pessime condizioni igienico sanitarie. Gli animali, oggetto di un intenso traffico illegale internazionale, erano destinati alla vendita nelle diverse fiere del Nord Italia.

L’uomo, secondo le dichiarazioni degli esponenti del Corpo Forestale dello Stato, rischia pene fino ad un anno di reclusione e 100mila euro di ammenda, oltre al sequestro degli animali, maltrattati e detenuti illegalmente.

Marina Naddeo
Redazione PetPassion.TV