La maggiore o minore capacità di socializzazione di un cane dipende da vari fattori. È importante imparare a conoscerli bene prima di incentivare la conoscenza tra due cani.

 

Esattamente come accade per l’uomo, il carattere dei cani è determinato in parte dalla sua indole innata e in parte dall’imprinting che riceve dall’ambiente in cui cresce. È il mix di questi due fattori che nel tempo permette di formare il temperamento dell’animale. Stesso discorso vale anche per la socializzazione del cane: tutto dipende dalle esperienze che ha vissuto da cucciolo.

Secondo gli esperti, già nei primissimi mesi di vita bisognerebbe educare il cane al contatto sia con l’uomo che con i propri simili. Ciò al fine di evitare che da adulto sviluppi dei comportamenti aggressivi verso le specie che non conosce. Un cane che da cucciolo non abbia mai visto un gatto o un altro cane di taglia più grande, più facilmente non accetterà un contatto con loro da adulto. Viceversa, una crescita armoniosa all’aria aperta, con animali di varie razze e dimensioni, produrrà un animale più socievole e aperto a fare amicizia.

Ovviamente questa non è sempre la regola, in quanto può capitare che un cane sia di carattere più introverso, nonostante sia cresciuto in un ambiente stimolante. Oppure può capitare che un cane abbia avuto un trauma da cucciolo, a seguito di un attacco da parte di un cane più grande, è per questo motivo da adulto diventi sociopatico.

In ogni caso è sconsigliato forzare la socializzazione tra due cani adulti, soprattutto se si tratta di due maschi dominanti. Sia che l’animale sia abituato al contatto con gli altri, ma a maggior ragione se è cresciuto in un ambiente chiuso, durante la conoscenza tra due cani è fondamentale rispettare alcune semplici regole.

 

Come far incontrare due cani

  • Scegliere un ambiente neutrale

Il primo incontro tra due cani dovrebbe avvenire in uno spazio imparziale, che nessuno dei due animali riconosca come il proprio territorio. Andrà benissimo un parco o un’area giochi, mentre bisogna evitare le case, luogo che per l’animale è da difendere dagli estranei con le unghie e con i denti.

 

  • Avvicinarli, ma non troppo

I cani usano l’olfatto per riconoscere chi hanno di fronte. Bisogna quindi lasciargli il tempo di annusare e prendere le misure con l’animale che ha di fronte. Non è detto che tra i due cani scorra buon sangue, pertanto meglio tenerlo sempre al guinzaglio e fare attenzione ad eventuali attacchi improvvisi.

 

  • Mai prenderlo in braccio!

Gli esperti cinofili sconsigliano di prendere il proprio cane in braccio davanti ad altri cani, per non scatenare la territorialità e renderlo una preda invitante. Più in generale, il cane dovrà imparare da solo a gestire la conoscenza con i suoi simili, pur se con la vicinanza del suo amico umano.

 

  • Cucciolo vs cane adulto

Se la socializzazione avviene tra un cucciolo e un cane adulto, in genere c’è poco da preoccuparsi. Il cane adulto percepisce la giovane età del suo simile e molto difficilmente attuerà comportamenti aggressivi nei suoi confronti, in quanto non lo considererà minaccioso.