Come far convivere gatti e gravidanza? Qual è la miglior organizzazione della casa e come evitare il rischio di contrarre la toxoplasmosi?

 

L’arrivo di un bambino all’interno della famiglia è sempre un lieto evento. Questo vale anche nel caso in cui in casa sia presente anche un animale domestico. Molto spesso si pensa che i gatti e la gravidanza siano due poli opposti che non possono riuscire a convivere. In realtà per le donne in dolce attesa non c’è motivo di avere ansia o paura che questa nuova situazione possa portare scompiglio o problemi all’interno della famiglia. L’unica complicazione che potrebbe esserci è legata alla toxoplasmosi in gravidanza: questa malattia parassitaria è infatti pericolosa per il feto, specialmente nel primo trimestre di attesa.

Come convivere quindi serenamente con il proprio micio durante la gravidanza? E come evitare il rischio di contrarre la toxoplasmosi?

 

Gatti e gravidanza umana, come organizzare una felice convivenza

I gatti e la gravidanza sono due realtà che posso coesistere sotto lo stesso tetto. L’importante, prima e dopo la nascita del nuovo arrivato, è saper organizzare correttamente gli spazi di casa e le attività di modo che il micio possa accettare serenamente il neonato. Fin dai primi mesi di gravidanza è bene annunciare al felino l’arrivo del bambino: in questo senso, la donna incinta potrà accarezzare il pancione e, rivolgendosi all’amico a quattro zampe, spiegare che sta per entrare in famiglia un nuovo membro. L’animale riuscirà a leggere le emozioni positive trasmesse dalla voce della mamma umana e ad associarle al nascituro.

Durante l’allestimento della cameretta per il neonato è poi importante coinvolgere anche il micio: la curiosità verso la nuova camera tenderà infatti a scemare presto se il gatto viene reso partecipe della sua creazione. I gatti e le donne incinte possono poi convivere serenamente se per i mici vengono predisposti diversi luoghi di riposo, come cuccette e scatole di cartone: i felini infatti di solito apprezzano particolarmente dormire nella culla, e per evitare che ciò accada bisogna creare degli spazi adatti alle loro esigenze.

Il micio dovrà poi abituarsi alla presenza della carrozzina. Per questo motivo, è bene che qualche settimana prima dell’arrivo del neonato, venga mostrato al gatto questo oggetto sia immobile, situato in diverse stanze della casa, che in movimento, di modo che non si spaventi e non abbia paura della sua presenza.

Una volta che nato il bambino, è fondamentale lasciare che quest’ultimo e l’amico a quattro zampe si conoscano con il tempo, consentendo all’animale di annusare e di avvicinarsi spontaneamente al più piccolo di modo che si crei un’interazione e un contatto.

 

Toxoplasmosi in gravidanza, come evitare il rischio di contrarla

La toxoplasmosi in gravidanza è una delle malattie più temute. Si tratta di una malattia infettiva provocata dal parassita Toxoplasma gondii che si può trovare nell’intestino dei mici. Questi ultimi possono diventare un veicolo della patologia nel caso in cui mangino carne cruda infetta. Un gatto che vive in appartamento, non ha nessun contatto con altri animali e si nutre esclusivamente di crocchette e cibo umido, è praticamente impossibile che contragga tale malattia.

Per evitare il contagio da toxoplasmosi, che può essere molto pericolosa per il feto di una donna incinta, bisogna evitare di entrare in contatto con le feci del felino infetto tramite le mucose. In questo senso, quando ci si trova in gravidanza e con gatti in casa, le precauzioni migliori consistono nel pulire quotidianamente la lettiera del micio, usando guanti e/o mascherina quando si cambia la sabbia o si tolgono le secrezioni, e nel lavarsi sempre le mani dopo aver effettuato tali operazioni.

È possibile richiedere al proprio veterinario degli esami specifici del sangue per escludere che il proprio gatto sia portatore di toxoplasmosi. In ogni caso, non è necessario rinunciare alle coccole e alle carezze verso il proprio micio durante il periodo della gravidanza.

 

Come far convivere gatti e neonati serenamente

La convivenza fra gatti e bambini piccoli può essere semplice se si seguono alcuni suggerimenti. Sverminare e vaccinare il micio, dividere gli spazi di felino e neonato ed avere attenzioni e amore verso entrambi sono solo alcune azioni che è possibile fare per garantire una serena convivenza fra amici a quattro zampe e bambini.

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Approfondimento: Friskies