Un annuncio propone in adozione due cuccioli di volpino in regalo. La vittima, attratta dall’offerta, contatta l’inserzionista e scatta il meccanismo del raggiro: prima la richiesta di un piccolo contributo economico, poi la richiesta di un’assicurazione costosa. Ecco la testimonianza di una utente della community PetPassion.TV caduta nella trappola.

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Cane di razza Volpino (foto: sxc.hu)

Continuano i raggiri sui cuccioli di razza in regalo provenienti dall’estero. Quella che segue è la testimonianza di una truffa che si è consumata pochi giorni fa, ancora una volta ai danni di una lettrice del nostro blog.

Ecco come si cade nella trappola.

1. Come hai trovato l’annuncio truffa?
Ho trovato l’annuncio su uno dei tanti portali di annunci gratuiti. L’inserzionista, una certa Jessica Esposito, diceva di regalare 2 cuccioli di volpino. Diceva di essersi trasferita in Inghilterra per lavoro, non poteva più tenerli.

2. Ci racconti come è avvenuto il contatto con la truffatrice?
Il contatto con l’inserzionista truffatrice è avvenuto tramite email: la signora Jessica diceva di lavorare per l’ONU e di essersi trasferita da poco a Londra. Le email erano scritte in un italiano non corretto, era sicuramente straniera.

3. Come ti hanno proposto di trasferire il cucciolo dall’estero?
Dopo diverse domande, la truffatrice mi dice che il cucciolo sarebbe stato consegnato a domicilio da un’agenzia proposta da lei, la Companion Pet Delivery Services, per un costo di €202,00 da pagare in anticipo tramite Money Gram. Il beneficiario del conto risultava in Camerun.

4. C’è stata una ulteriore richiesta di denaro?
Si. Effettuato il primo pagamento all’inserzionista, mi contatta l’agenzia per comunicarmi la necessità di pagare un’assicurazione per l’aeroporto di € 1.750,00 che sarebbe stata restituita alla consegna del cucciolo. Il contatto è avvenuto per telefono ed è stato pressante, per non darmi il tempo di riflettere su quanto accadeva.

5. Cos’hai fatto quando hai capito che si trattava di una truffa?
Ho minacciato la truffatrice di denuncia. La signora Jessica ha tentato di fermarmi, spiegando che l’agenzia non avrebbe corso rischi e dichiarandosi “disponibile” ad anticipare parte della quota per l’assicurazione che le avrei poi dovuto restituire una volta ricevuto cucciolo e rimborso. Questa volta non cado nel tranello e minaccio ancora di denuncia. Da quel momento non sono stata più contattata da nessuno.

La nostra amica oggi è in cerca di un cucciolo, ma questa volta andrà a cercare un meticcio in un canile…

I CONSIGLI della Polizia Postale per non cadere nella trappola dei truffatori online.

Per combattere il fenomeno delle truffe è necessario diffondere tutte le informazioni sulle dinamiche utilizzate dai truffatori. Vi invitiamo pertanto a dicuterne e a pubblicare la vostra esperienza nel gruppo “Contro il traffico di cuccioli e gli annunci truffa”.

Marina Naddeo
Redazione PetPassion.TV